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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 27 NOVEMBRE 2024

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Uniti per Polistena, interrogazione su immobili di proprietà comunale dati in concessione L'interpellanza porta la firma del consigliere comunale Elide Cuscunà

Uniti per Polistena, interrogazione su immobili di proprietà comunale dati in concessione L'interpellanza porta la firma del consigliere comunale Elide Cuscunà

Riceviamo e pubblichiamo

La sottoscritta Elide Cuscunà, consigliere comunale del gruppo consiliare “Uniti per Polistena”, intende rappresentare quanto segue:

TENUTO CONTO CHE
● con delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 10/06/2005 è stato approvato il Regolamento istitutivo dell’Albo delle Associazioni (d’ora innanzi Regolamento Associazioni)
● lo stesso Regolamento prevede quanto segue in merito alle convenzioni con le associazioni iscritte ed ai loro obblighi:
“ART. 9 – CONVENZIONI
1. Al fine di promuovere la realizzazione di programmi di interesse locale, il Comune può convenzionarsi con soggetti associativi nel rispetto di quanto disposto dal presente regolamento.
L’attività convenzionata deve consistere in prestazioni integrative, anche gestionali, di quelle erogate dai servizi comunali e deve essere improntata alla reciproca autonomia organizzativa;
2. Fatta salva la disciplina per la stipula dei contratti della Pubblica Amministrazione, il Comune nella stipula delle convenzioni con le Associazioni deve espressamente, fra le clausole inderogabili, dare disposizioni atte ad assicurare la verifica dello svolgimento delle prestazioni ed il controllo della loro qualità, la durata delle convenzioni ed i casi e le modalità di disdetta delle stesse;
3. L’Amministrazione comunale può altresì stipulare convenzioni con le Associazioni sulla base del criterio della rilevanza sociale dell’attività esercitata in ambito territoriale, nel rispetto del principio di trasparenza e di evidenza pubblica, per regolare i rapporti di concessione relativi all’utilizzo di strutture rientranti nel patrimonio immobiliare comunale. Nelle convenzioni che disciplinano eventuali rapporti di servizi in concessione si regolarizzano, tra loro, i rapporti economici, individuando il canone di conduzione eventualmente dovuto dalle Associazioni al Comune di Polistena – Regolamento istitutivo dell’Albo delle Associazioni Comune e, nel contempo, l’eventuale impegno del Comune stesso ad erogare il beneficio economico attribuibile per il funzionamento dell’Associazione;
4. La durata del rapporto concessorio di cui al precedente comma è fissata ordinariamente in sei anni salvo eventuali deroghe dovute a condizioni di carattere straordinario o disposizioni normative. Esso può essere revocato ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione comunale, per il venir meno dei requisiti o per altri gravi motivi o per il venir meno dell’interesse pubblico.
ART. 10 – OBBLIGHI DELLE ASSOCIAZIONI
1. Le Associazioni iscritte all’ Albo hanno l’obbligo di formazione del bilancio, dal quale debbono risultare i beni, i contributi ed ogni forma di reperimento di risorse, nonché le modalità di approvazione dello stesso da parte degli associati.
2. Le Associazioni che hanno ricevuto contributi in danaro o in natura dall’Ente devono redigere al termine di ogni anno apposito rendiconto che ne evidenzi l’impiego.”
● con delibera del Consiglio Comunale n. 41 del 30/09/2011 è stato approvato il Regolamento per la disciplina e l’uso di beni ed attrezzature comunali (d’ora innanzi Regolamento Beni);
● L’articolo 15 del suddetto Regolamento dispone che:
“Tutte le convenzioni di gestione di beni comunali e concessioni, decise in data precedente all’approvazione del presente Regolamento e tuttora in corso, perdono la loro efficacia con la stipulazione delle nuove convenzioni previste dallo stesso. Tuttavia, gli attuali soggetti gestori e concessionari di beni comunali proseguono nella gestione o concessione fino a comunicazione in proposito da parte del Comune.”
● l’art. 1, comma 743 della L. 160/2019 (Legge di Bilancio per l’anno 2020) di riforma dell’IMU prevede che “nel caso di concessione di aree demaniali, il soggetto passivo è il concessionario”
● l’art. 3 del Regolamento Comunale per la disciplina della Tassa sui Rifiuti (TARI), approvato con delibera C.C. n. 33 del 23-10-2020, prevede che “La TARI è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, di cui al successivo art. 4, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani, con vincolo di solidarietà nel caso di pluralità di possessori o di detentori dei locali o delle aree stesse.”

VISTO CHE
● alcuni immobili sono stati concessi in comodato ad associazioni del terzo settore con le quali sono state stipulate apposte convenzioni;
● alcune di queste convenzioni sono scadute e non sono state rinnovate e, ciò nonostante, i concessionari continuano a gestire le strutture;
● soprattutto le strutture sportive sono al limite dell’utilizzabile tanto che il Sindaco ha dato un incarico di studio e di lavoro ad un consigliere per la valorizzazione degli impianti sportivi;
● agli atti a cui abbiamo avuto accesso non risultano le rendicontazioni annuali previste dall’art. 10 del Regolamento Associazioni;
● molti immobili concessi in comodato non risultano accatastati e non sono stati assoggetti a TARI;
● alcuni immobili, nonostante ne siano soggetti, non sono stati assoggettati ad IMU;

INTERROGA
l’Assessore per sapere:
● perché i concessionari continuano a gestire gli impianti nonostante le convenzioni siano scadute;
● se è intenzione dell’Amministrazione continuare a dare in gestione gli impianti;
● per quale motivo molti dei locali dati in concessione non sono stati assoggettati alle imposte o le tasse dovute.