Asnali, coordinamenti delle imperese di servizi di consulenza automobilistica Al termine dei lavori è stato eletto un coordinamento Provinciale di operatori che avrà il compito di lavorare per coinvolgere altri colleghi nel progetto
Con Il primo incontro,tenutosilo scorso 29 maggio a Gioia Tauro,è iniziata l’avventura della nuova categoria nata in seno ad ASNALI -Regione Calabria, che riunisce le Agenziedi consulenzae serviziin pratiche automobilistiche.Alla riunione, presieduta daRosario Antipasqua, Presidente AsNALI Regionale Calabria, che ha fortemente voluto ed è stato promotore della nascita della nuova sezione,hanno partecipato il Rag. Giovanni Cammarere, responsabile area sud & isole e il Dr. Antonino Firriolo, responsabile Area Metropolitana di Reggio Calabria.AsNALI settore PraticheAutomobilistiche nasce con l’obbiettivodi incidere,con proposte e progetti di valore,nelrapporto con le istituzioni, grazie allo scambio di conoscenze tra Associati ed alla partecipazione diretta nei tavoli di coordinamento e nelle sedi legislative preposte.Sarà inoltre costante l’impegno dell’associazione peroffrire puntuale informazione sulle leggie circolari oltre a specifici approfondimenti, tramite l’ufficio legislativo che Asnali mette al servizio dell’imprese della nuova categoria. Altro aspetto fondamentale dell’attivitàdel coordinamento, oltre alla rappresentanza e tutela sindacale, sarà la Formazione, in quanto conoscere tempestivamente le novità normative in ambito nazionale ed internazionale,con la certezza della fonte, costituisce requisito fondamentale per la crescita delle imprese del settore.Da oggiAsNALI settore Pratiche Automobilistiche diventa punto di riferimento ed interlocuzione sia per i colleghi del settore, che per gli enti pubblicicon i quali sarà organizzato al più presto un incontro per presentare le linee programmatiche della costituente associazione.“Con questa iniziativa, Asnalientra in un settore fondamentale per il Paese nel sistema trasporti –ha commentato Antipasqua a margine della riunione –
crediamo infatti che questa categoria sia una risorsa strategica per lo sviluppo, sociale ed economico delle comunità”. Al termine dei lavori è stato eletto un coordinamento Provinciale di operatori che avrà il compito di lavorare per coinvolgere altri colleghi nel progetto.