Taurianova, Associazione “Risorse”, la sonda ecografica, acquistata con la raccolta solidale di fondi, è stata consegnata Il dott. Giovanni Calogero dopo la donazione ha voluto ringraziare le due associazioni, Risorse e MedFuture per la donazione, a nome suo e di tutto il personale, così come dei medici dell'Usca
Con la consegna dell’innovativa sonda ecografica portatile – avvenuta il 23 giugno – si è chiusa la chiamata alla solidarietà lanciata dalle associazioni Risorse e MedFuture, per sostenere la campagna di raccolta fondi “Doniamo un Respiro!”.
Una chiamata a cui centinaia di cittadini e numerose attività commerciali della zona hanno risposto generosamente, contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo prefissato di 2800 €, raccolti in soli 45 giorni di campagna. Un risultato eccezionale.
La sonda ecografica di nuova generazione è stata consegnata nelle mani del dott. Calogero, Responsabile dell’USCA di Taurianova, l’Unità Speciale di Continuità Assistenziale che è stata impegnata nei mesi più duri della pandemia nell’assistenza domiciliare ai pazienti affetti da Covid-19. Insieme ad essa sono state donate anche 500 mascherine FFP2 dall’ azienda Farma Service Centro Italia SRL.
L’apparecchio consentirà ai medici di prossimità di avere uno strumento moderno e prezioso, noto alle realtà sanitarie del nord Italia, per diagnosticare ed intervenire tempestivamente nelle situazioni emergenziali, direttamente presso l’abitazione del paziente o sull’ambulanza, semplicemente collegando la sonda ad un tablet o ad uno smartphone.
L’associazione Medfuture, partner dell’iniziativa, erogherà il corso di formazione all’uso dello strumento nei locali del CeSiMA, scuola di formazione per operatori medici del 118 situata presso l’ex Ospedale di Taurianova.
Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno manifestato grande generosità e solidarietà, rendendo possibile la riuscita dell’iniziativa.
Il dott. Giovanni Calogero dopo la donazione ha voluto ringraziare le due associazioni, Risorse e MedFuture per la donazione, a nome suo e di tutto il personale, così come dei medici dell’Usca.
RISORSE & MedFuture