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TAURIANOVA (RC), SABATO 16 NOVEMBRE 2024

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Gioia Tauro; droga: i Carabinieri sequestrano un maxi carico di cocaina ERano occultati in un Tir che da Reggio Calabria stava percorrendo l’autostrada A2 in direzione Salerno 4 borsoni da palestra contenenti 100 panetti di droga

Gioia Tauro; droga: i Carabinieri sequestrano un maxi carico di cocaina ERano occultati in un Tir che da Reggio Calabria stava percorrendo l’autostrada A2 in direzione Salerno 4 borsoni da palestra contenenti 100 panetti di droga

Non è sfuggita agli occhi attenti dei Carabinieri della Radiomobile di Gioia Tauro l’andatura sospetta del TIR che da Reggio Calabria stava percorrendo l’autostrada A2 in direzione Salerno.

I militari hanno pertanto deciso di procedere a controllo del mezzo; l’autista, D.D. classe ’83 cittadino bosniaco con permesso di soggiorno sloveno, ancorché incensurato, all’atto del controllo ha manifestato chiari segni di nervosismo e agitazione: un comportamento che non è passato inosservato e che ha spinto i militari ad approfondire il controllo.

Dalla successiva perquisizione infatti sono stati rinvenuti quattro borsoni da palestra contenenti 100 panetti di cocaina, occultati in un gavone laterale, nella parte inferiore del mezzo.

Sul posto sono intervenute ulteriori pattuglie a supporto dei militari della Sezione Radiomobile e si è deciso di controllare approfonditamente tutto il camion, senza rilevare ulteriori anomalie. L’arrestato è stato portato presso la Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro dove si sono svolte tutte le operazioni inerenti all’arresto, compresa la pesatura dell’ingente quantitativo di droga sequestrata.

Si stima che la droga -per un peso totale di 117,486 kg- sul mercato al dettaglio avrebbe fruttato circa 7 milioni di euro, tenendo conto che il costo di un grammo di cocaina, opportunamente tagliata, può variare dai 55 agli 80 euro al consumatore finale.

Dichiarato in stato di arresto per detenzione e trasporto illeciti di sostanza stupefacente, aggravati dall’ingente quantitativo, ai sensi degli articoli 73 e 80 del D.P.R. 309/1990, è stato tradotto presso il carcere di Palmi.