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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 29 SETTEMBRE 2024

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Ospedale di Castrovillari, Luigi Pandolfi: intervenire sul Pronto soccorso E' assolutamente fondata la dura presa di posizione del Comitato per la Difesa e la Promozione della Sanità Pubblica del Pollino

Ospedale di Castrovillari, Luigi Pandolfi: intervenire sul Pronto soccorso E' assolutamente fondata la dura presa di posizione del Comitato per la Difesa e la Promozione della Sanità Pubblica del Pollino

E’ assolutamente fondata la dura presa di posizione del Comitato per la Difesa e la Promozione della Sanità Pubblica del Pollino sulla situazione del Pronto soccorso di Castrovillari. Non è tollerabile che presso un ospedale classificato come “Centro spoke” (bacino d’utenza 150/300 mila abitanti) capiti che sia un solo medico e non più di due infermieri a gestire le emergenze, soprattutto di notte. Non abbiamo bisogno di eroi. Così come non è più accettabile che pazienti, anche anziani con gravi patologie, debbano passare le notti su una sedia perché mancano letti e spazi a sufficienza, dopo aver aspettato per ore il loro turno davanti alla porta d’ingresso.
Non c’è dubbio che i problemi della sanità in Calabria dipendano da fattori generali (il processo di aziendalizzazione avvenuto a livello nazionale) e da specifiche condizioni venutesi a creare nella nostra Regione (malaffare, debito e piano di rientro, commissariamento, drenaggio di risorse da parte del settore privato, infiltrazioni criminali, ecc.). Il che rimanda ad una battaglia generale da fare per rilanciare la sanità pubblica e la medicina del territorio. Nel frattempo, però, bisogna intervenire rapidamente per far fronte a vistose carenze, inefficienze, come quelle stigmatizzate dal Comitato. Il pronto soccorso di Castrovillari ha bisogno di personale e di spazi. Bisogna provvedere subito. La direzione dell’Asp deve attivare tutto ciò che è attivabile per far fronte al problema.