Oggi al via le Paralimpiadi di Tokyo 2020: Forza Taurianova Forza Enza Petrilli! Insieme alla taurianovese, campionessa di Tiro con l'arco, la Calabria è presente anche con Anna Barbaro (Thriatlon) e Raffaella Battaglia (Sitting Volley)
Oggi al via le Paralimpiadi di Tokyo 2020, e che termineranno il 5 settembre. Tanti gli atleti che daranno vita a questa importante manifestazione. Una cornice fatta di amore, solidarietà e soprattutto di grande dignità e di bellezza. Quella vera, fatta di sacrifici e di amore per la vita.
La bandiera azzurra sventolerà anche in questa occasione e si spera che gli atleti coinvolti ci diano le stesse soddisfazioni per quanto riguarda il medagliere delle Olimpiadi appena terminate.
A rappresentare i colori azzurri c’è anche la Calabria con tre atlete, campioni di vita soprattutto, e sono Anna Barbaro nella specialità del Thriatlon, Raffaella Battaglia nel Sitting Volley e poi la “Nostra” concittadina di Taurianova, Enza Petrilli nel Tiro con l’arco.
Tre atlete che hanno già raggiunto degli importanti risultati nelle loro competizioni, come Anna Barbaro, un ricco medagliere, con due bronzi ai Campionati Europei, due ori nella Coppa del mondo e la vittoria nelle Para Series. Mentre Raffaella Battaglia, nazionale dal 2015, insieme alle compagne del Dream Volley Pisa, ha conseguito il titolo di campione d’Italia per ben due anni consecutivi e migliore giocatrice.
E poi c’è lei, consentiteci un istante di campanilismo, doveroso, ma colmo di orgoglio con Enza Petrilli, già vincitrice per due anni la medaglia d’argento ai campionati italiani assoluti di tiro con l’arco e bronzo al Para Archery European Cup 2021, torneo di qualificazione paralimpica.
Le atlete delle Paralimpiadi hanno dimostrato che non esistono limiti con le quali ogni individuo con tenacia, volontà e forza morale (la quale è fondamentale nella vita di ogni individuo), può superare con un immenso valore aggiunto, valorizzando le proprie abilità.
La testimonianza di questi atleti dovrebbe essere d’esempio a tutti quanti noi, stabilendo un nuovo modo di pensare e di considerare la disabilità non come un fattore penalizzante, ma come forza interiore per una condizione umana “risarcitoria” di un destino molte volte crudele.
“La loro testimonianza, insieme a quelle di tanti atleti paralimpici, è stata la scintilla che ha dato impulso ad un nuovo modo di pensare aiutando tante persone con disabilità ad uscire fuori dal loro guscio e vivere appieno la propria vita. Inoltre, ha fatto sì che le istituzioni prendessero coscienza dell’importanza di creare una società inclusiva e da qui la sinergia tra sport-cultura-società fortemente perseguita dal Comitato Italiano Paralimpico. Da domani, tutti a sostenere la rappresentativa azzurra che, siamo sicuri, ci riserverà tante soddisfazioni, e un con un po’ di batticuore seguiremo le nostre atlete calabresi, Anna, Raffaella e Enza, augurando loro di poter salire sul podio più ambito da un atleta, quello olimpico. In bocca a lupo!”
Così si legge in una nota di Lucia Paolina Farina, Componente della Giunta del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Calabria.
Forza ENZA…. Forza Tutte….
(GiLar)