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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 17 NOVEMBRE 2024

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Morabito, “La coerenza è dote rara nella politica di questi ultimi anni” Il PD decanta valori e principi che però non è in grado di rispettare e soprattutto mettere in pratica, e candida l’assessore Muraca nonostante i suoi noti problemi giudiziari legati alla triste vicenda del Miramare

Morabito, “La coerenza è dote rara nella politica di questi ultimi anni” Il PD decanta valori e principi che però non è in grado di rispettare e soprattutto mettere in pratica, e candida l’assessore Muraca nonostante i suoi noti problemi giudiziari legati alla triste vicenda del Miramare

Il paventato e preannunciato rinnovamento delle forze politiche calabresi di centro destra e centro sinistra si è schermato dietro la foglia di fico del vaglio delle candidature all’attenzione della Commissione antimafia scelto dal centro destra (preferendo ignorarne le parentele che i certificati penali non riportano) e dietro ad un codice etico che il PD ha prima scritto (e Tansi preteso), per poi ignorarne già prima del voto le regole che si è dato da solo. Figuriamoci dopo!
Il PD decanta valori e principi che però non è in grado di rispettare e soprattutto mettere in pratica, e candida l’assessore Muraca nonostante i suoi noti problemi giudiziari legati alla triste vicenda del Miramare (il cui processo è ancora in primo grado e richiede sul piano personale umano un doveroso garantismo in attesa di una pronuncia definitiva, che mal si concilia con i differenti tempi della politica anche perché al consigliere sospeso toccherebbe comunque un’indennità di carica mensile).
E dinanzi alla contestata violazione del Codice etico, la candidata Bruni cade dalla nuvole affidandosi alla “speranza”, quella che i calabresi hanno in molti purtroppo perso.
La responsabilità della classe politica che ha designato una neofita della politica a governare la Regione Calabria in un momento storico così decisivo e critico non può passare sotto silenzio, ma va sottoposta questa si ad un duro giudizio in unico grado, quello delle votazioni del 3 e 4 ottobre in cui bisognerà scardinare questo sistema e scegliere gli uomini e le donne migliori che dovranno prendersi cura di questa Terra e dei suoi diritti per i prossimi cinque anni con onestà e competenza.
E’ questo il momento di indignarsi in modo costruttivo e propositivo, senza aspettare che il cambiamento arrivi dal cielo, ma di cui occorre rendersi artefici con la propria scelta, inclusa la mia di candidarmi con Luigi de Magistris, perché ognuno è responsabile di tutto.
Maria Stella Morabito
Candidata al Consiglio Regionale nella lista de Magistris Presidente – Circoscrizione Sud