A Molochio un evento dedicato a Dante Di Francesco Di Masi
In un’atmosfera adatta all’argomento, nella serata del 14 Settembre scorso si è tenuta una manifestazione culturale dedicata a Dante Alighieri nella giornata della commemorazione dei 700 anni dalla morte. Evento organizzato dalla presidente dell’associazione culturale “Nuova Aurea” di Molochio, Annunziata Macrì, coadiuvata dai tanti giovani molochiesi che ne fanno parte e con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Molochio rappresentata dal sindaco Marco G. Caruso, presente alla manifestazione di elevato interesse, trattandosi del maggiore poeta italiano e in una cornice di tutto effetto, quale il convento francescano dedicato alla Madonna di Lourdes. Oltre alla presidente Macrì che ha ringraziato il numeroso pubblico, il sindaco che ha sostenuto sin dall’inizio del suo mandato le iniziative culturali dell’associazione e il presidente del Consiglio Comunale Vita Malivindi, pure presente all’evento, hanno preso parte alla manifestazione come relatori, il Vescovo della diocesi Oppido M. Palmi Sua Eccellenza Mons. Francesco Milito, il dirigente scolastico Ferdinando Rotolo, il sig. Francesco Epifanio e la giornalista Filomena Scarpati che ha moderato l’incontro. Inoltre hanno partecipato i giovanissimi Alessio Iacopino ed Aurora Repaci che hanno interpretato una parodia su Dante scritta dalla presidente dell’associazione Macrì e la serata è stata conclusa da Clorinda Morabito che ha cantato ” L’inno alla Vergine” e Rocco Miceli che l’ha accompagnata alle tastiere. Il sindaco Caruso nel suo intervento oltre a ringraziare gli esperti al tavolo dei lavori, ha sottolineato la necessità degli eventi culturali per la crescita intellettiva di un paese e ha evidenziato l’importanza per il lettore di fare l’analisi del periodo storico e dei luoghi da cui traggono origine le opere dei vari autori, per comprendere meglio i contenuti che emergono dai loro lavori. La giornalista Filomena Scarpati prima di passare la parola ai vari relatori, ha tenuto una relazione introduttiva ricca di contenuti, toccando le fasi storiche e politiche della vita di Dante, nonché il pensiero che emerge dal contenuto della “Divina Commedia” passando dalla “Vita Nova” ritenuta opera introduttiva alla “Commedia” come l’autore l’aveva intitolata. Una carrellata di versi declamati in vernacolo, è stato l’intervento di Francesco Epifanio, versi tratti dal libro di don Giuseppe Blasi di Laureana di Borrello, il quale non tollerando il fatto che i suoi parrocchiani non avessero mai conosciuto i contenuti di un’opera così importante, decise di tradurre in dialetto calabrese i versi della “Divina Commedia”. Il lavoro di don Giuseppe fu pubblicato poi dal prof. Umberto Di Stilo di Galatro che aveva promesso al suo maestro, autore dell’opera, in punto di morte, che si sarebbe occupato della pubblicazione come realmente avvenne qualche anno dopo. Una vera lezione universitaria è stata quella di Mons. Francesco Milito nel suo intervento su Dante e sulla storia che ha segnato oltre al periodo della vita dell’autore anche il periodo che va dal Medioevo all’Unita’ d’Italia, compresa la nascita dei Comuni, dell’Italia e poi ancora sulla presenza dei Normanni dando spiegazione della motivazione della presenza dell’imperatore Arrigo VII più volte citato nelle opere di Dante. Tra i relatori ha chiuso la serata l’intervento del dirigente scolastico Ferdinando Rotolo che ha parlato dell”impatto della cultura e delle opere di Dante sui giovani, collegando e rapportando i contenuti del suo gigantesco lavoro ad una modernità sempre meno capace nel linguaggio e nell’atteggiamento di recepire ed accogliere lavori letterari di siffatta importanza! L’evento “Dante e poi Dante” è stato introdotto in maniera incisiva dai giovani interpreti Alessio Iacopino ed Eleonora Repaci che hanno indossato costumi fedelmente riprodotti dall’epoca storica dantesca. Il successo dell’evento è scaturito oltre che dall’accurata organizzazione, dall’elevata qualità delle espressioni degli esperti al tavolo dei lavori e dalla moltitudine di pubblico intervenuto che ha seguito con grande interesse la manifestazione dall’inizio alla fine.