Calabria. Nesci, 111 milioni per Zes, volano per sviluppo L'azione del Governo per lo sviluppo della Calabria prosegue con il massimo impegno. Grazie al decreto interministeriale firmato da Ministero del Sud e Ministero dei Trasporti sono state ripartite le risorse per gli investimenti infrastrutturali
“L’azione del Governo per lo sviluppo della Calabria prosegue con il massimo impegno. Grazie al decreto interministeriale firmato da Ministero del Sud e Ministero dei Trasporti sono state ripartite le risorse per gli investimenti infrastrutturali volti ad assicurare i collegamenti delle Zone Economiche Speciali con la rete nazionale dei trasporti. Alla Calabria vengono assegnati 111,7 milioni di euro, la cifra più alta dopo la Campania, che testimonia la grande attenzione riservata al nostro territorio”. Lo afferma la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale Dalila Nesci.
“Con queste risorse – aggiunge – sarà possibile realizzare efficaci collegamenti tra le aree portuali e industriali e la rete infrastrutturale ferroviaria e stradale, così da consentire ai distretti produttivi di ridurre tempi e costi nella logistica. Si potranno inoltre rafforzare la digitalizzazione, l’urbanizzazione green e l’efficientamento energetico delle aree appartenenti alle ZES. Infine, con i fondi messi a disposizione del territorio si potrà incrementare la sicurezza dell’infrastruttura connessa all’accesso ai porti. Nello specifico le risorse saranno destinate al Porto di Gioia Tauro, con l’adeguamento degli impianti ferroviari di Sibari, S. Pietro a Maida, Nocera Terinese e Rosarno per 57,7 milioni di euro, il raccordo stradale sud alla rete TEN-T per 11 milioni €, lo svincolo dell’autostrada A2 per 6 milioni, il completamento della banchina di ponente lato nord per 16,5 milioni e l’urbanizzazione dell’area industriale per altro 10 milioni di euro. Altre risorse andranno al Porto di Reggio Calabria, con l’adeguamento e il risanamento della banchina Margottini per 6,5 milioni di euro, e al Porto di Villa San Giovanni, con l’adeguamento e il risanamento strutturale della banchina per 4 milioni di euro. Questo ulteriore investimento da 111 milioni per le infrastrutture legate alle Zes – conclude Nesci – consentirà alle nostre imprese di crescere guardando anche all’estero e sarà un volano per la sviluppo di tutta la Calabria”.