Polistena, Pisano, “Se la matematica non è un’opinione” Nel programma elettorale della lista del signor sindaco, dott. Michele Tripodi, alla pagina 34 vi erano elencati dieci punti che il candidato Tripodi garantiva di mettere in atto nei primi 180 giorni del suo mandato. Strano che il signor sindaco non abbia avvertito la popolazione che i 180 giorni siano ormai trascorsi
SE LA MATEMATICA NON E’ UN’OPINIONE
Il 14 ottobre 2021 si svolgeva il primo Consiglio Comunale dopo le elezioni amministrative e, con il
giuramento e il conferimento delle deleghe agli assessori, la nuova Amministrazione Comunale di Polistena
entrava nel pieno delle sue funzioni. Nel programma elettorale della lista del signor sindaco, dott. Michele
Tripodi, alla pagina 34 vi erano elencati dieci punti che il candidato Tripodi garantiva di mettere in atto nei
primi 180 giorni del suo mandato. Strano che il signor sindaco non abbia avvertito la popolazione che i 180
giorni siano ormai trascorsi. Perchè non lo ha annunciato? Se la matematica non è un’opinione i 180 giorni
scadevano il 12 aprile scorso. Come mai non si è messa in moto la macchina propagandistica? Imbarazzo e
silenzio regnano sovrani per il fallimento ed il mancato obiettivo. La pulizia approssimativa del paese lascia
molto a desiderare, ci sono ampie zone e quartieri che non vengono puliti ed il passaggio degli operatori non
è periodico. Altre zone sono lasciate al degrado. Non basta ripulire il centro per Pasqua, i cittadini di
Polistena meritano di vivere in un contesto dignitoso 365 giorni all’anno. Ricordiamo che per pulire il paese
il signor sindaco utilizza fondi comunali da destinare a società private, associazioni e cooperative oltre al
noleggio di mezzi. Su giovani e movida l’adozione del decalogo promesso è stata una farsa visto che il
documento è stato imposto dall’Amministrazione comunale e non condiviso infatti alla presentazione dello
stesso non vi era l’associazione costituita proprio per la questione movida ma erano presenti a mero titolo
personale due persone residenti al centro. Avevano promesso l’apertura della Casa della Cultura ed il
trasferimento della biblioteca. Sui Servizi sociali si erano impegnati a rilanciare le attività sociali distrettuali.
Nelle scorse settimane è arrivata la DIFFIDA da parte della Regione Calabria proprio perché sono risultati
INADEMPIENTI. La promessa di apertura dell’asilo nido presso scuola villa non è stata mantenuta così
come tante altre promesse ed impegni relativi ai primi 180 giorni. Come al solito si è rivelato solo uno spot
elettorale.
I PRIMI 180 GIORNI DELL’ AMMINISTRAZIONE TRIPODI SI POSSONO RACCHIUDERE IN
DUE PAROLE…..FALLIMENTO TOTALE!