Dal 15 giugno partono le firme per l’abolizione del Reddito di Cittadinanza Rosato (IV), "Siamo al paradosso che spendiamo un sacco di soldi ma ci sono poveri senza aiuto, disoccupati senza proposte di lavoro, aziende senza lavoratori, più lavoro nero"
“Dal 15 giugno partiamo per la raccolta di firme per l’abolizione del reddito di cittadinanza.
Strumento sbagliato, va riscritto tutto.
Siamo al paradosso che spendiamo un sacco di soldi ma ci sono poveri senza aiuto, disoccupati senza proposte di lavoro, aziende senza lavoratori, più lavoro nero. Ci vogliono più soldi per la lotta alla povertà, risorse direttamente alle aziende che assumono, più soldi in busta paga a chi lavora”. Lo scrive sui social il presidente di Italia Viva Ettore Rosato. (Ansa)