Smantellamento ospedale Polistena, la colpa non è di Lucia Di Furia, ma di Scaffidi Il precedente commissario dell’ASP Gianluigi Scaffidi ha smantellato la struttura iniziando dalla cardiologia per finire al pronto soccorso passando per la terapia intensiva. In tanti si dovrebbero vergognare, dopo la morte del 21 enne Gervasio
Del direttore Luigi Longo
Lo smantellamento dell’ospedale di Polistena ha nome e cognome, Gianluigi Scaffidi , ex commissario dell’Asp di Reggio Calabria, promosso per alti meriti a commissario del Gom. Bisogna dare atto alla nuova commissaria della azienda sanitaria di Reggio Calabria Lucia Di Furia di aver iniziato a mettere mano alla struttura dopo i danni provocati da Scaffidi. Infatti alla cardiologia è ritornato il primario Vincenzo Amodeo, amatissimo a Polistena . Pronto soccorso e terapia intensiva sono gli altri impegni assunti dalla commissaria Di Furia per trovare in tempi brevissimi una soluzione positiva iniziando a mettere mano alla struttura ed ai medici . In tutto ciò va segnalato l’incapacità di una certa classe politica iniziando da alcuni sindaci e politici che pensano all’orticello proprio. Adesso Basta , bisogna fare piazza pulita , di chi noi non ha voglia di concepire il mestiere di medico come una missione. Il limite è ormai colmo. La morte del giovane 21 enne di Taurianova, Gervasio deve essere ’inizio per cambiare la sanità .