A Polistena il consiglio comunale straordinario aperto sulla sanità. Tripodi: “Occhiuto e Di Furia trovano le soluzioni, altrimenti sarà rivolta” Sulla stessa linea il sindaco di Cinquefrondi Conia: “Dimettiamoci da sindaci, ci hanno abbandonato, chiameremo il popolo alla rivoluzione pacifica . Aldo Alessio: “dobbiamo sporcarci le mani per fare una mobilitazione popolare per salvare la sanità”. Intanto oggi alle ore 17,00 il Prefetto Mariani ha convocato il comitato spontaneo per la tutela della salute, fondato da Ciccio Trimarchi, Marcello Cordiano, Francesco Nasso e Marisa Valensise. Alla riunione a Reggio Calabria ci saranno il sindaco di Polistena ed i rappresentanti dei primi cittadini della associazione “Città degli ulivi”
A Polistena il consiglio comunale straordinario aperto sulla sanità. Tripodi: “Occhiuto e Di Furia trovano le soluzioni, altrimenti sarà rivolta”
Sulla stessa linea il sindaco di Cinquefrondi Conia: “Dimettiamoci da sindaci, ci hanno abbandonato, chiameremo il popolo alla rivoluzione pacifica . Aldo Alessio: “dobbiamo sporcarci le mani per fare una mobilitazione popolare per salvare la sanità”. Intanto oggi alle ore 17,00 il Prefetto Mariani ha convocato il comitato spontaneo per la tutela della salute, fondato da Ciccio Trimarchi, Marcello Cordiano, Francesco Nasso e Marisa Valensise. Alla riunione a Reggio Calabria ci saranno il sindaco di Polistena ed i rappresentanti dei primi cittadini della associazione “Città degli ulivi”
Grande partecipazione di pubblico nella centralissima piazza della Repubblica a Polistena. Il sindaco della città Tripodi nella sua introduzione è stato chiarissimo. L’ospedale spoke di Polistena è indispensabile, va rafforzato, per dare servizi ai pazienti della piana di Gioia Tauro. Il sindaco di Polistena ha difeso tutte le strutture sanitarie intermedie presenti sul territorio. “Abbiamo già subito nel 2015 il tentativo di esproprio dell’ospedale, adesso non lo consentiamo più a nessuno. Abbiamo dato il tempo necessario ad Occhiuto alla Regione per insediarsi, adesso deve darci delle risposte concrete, altrimenti scenderemo nelle piazze con una grande mobilitazione”. Interessante l’intervento del sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio parlando a nome della associazione “città degli ulivi”, “adesso bisogna sporcarsi le mani per salvare la sanità nella piana di Gioia Tauro. Tolleranza zero, pronti a scendere in piazza”. Michele Conia, durissimo nei confronti delle istituzioni che governano la sanità, “Pronti alla rivolta per difendere la salute dei cittadini”. Tantissimi gli interventi, trai i più interessanti quello di Pino Rubino sindacalista della Cisl, “la strada maestra è l’integrazione nel territorio, una bufala l’imboscamento dei medici dell’asp, anzi mancano all’appello tantissimi sanitari reparto per reparto”. Il sen. Auddino nel suo intervento è stato chiarissimo “difendere la sanità non ha colori politici”. Ciccio Trimarchi a nome del comitato spontaneo a tutela della salute, che in questi ultimi giorni è stata la vera novità portando in piazza migliaia di persone, lontani, mille- miglia dalla politica, per protestare tutto il malessere nel vedere l’ospedale di Polistena ridotto alla frutta.
A fine lavori il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno sulla sanità all’unanimità.
Intanto oggi alle ore 17, 00 il Prefetto Mariani a convocato una riunione a Reggio Calabria per affrontare le problematiche della sanità nella piana di Gioia Tauro.