Il Tar di Reggio Calabria chiarisce il rispetto del vincolo paesaggistico periferia Sud Reggio Calabria "In assenza di vincolo diretto, la Sovraintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio non possa opporsi alla demolizione e fedele ricostruzione di un fabbricato"
Il T.A.R. di Reggio Calabria fa chiarezza sul corretto rispetto del vincolo
paesaggistico esistente nella periferia sud di Reggio Calabria, precisando che, in
assenza di vincolo diretto, la Sovraintendenza Archeologica Belle Arti e
Paesaggio non possa opporsi alla demolizione e fedele ricostruzione di un
fabbricato.
E’ questo l’importante principio affermato dal Tribunale Amministrativo a
seguito del ricorso proposto da un privato cittadino, patrocinato dall’avv.
Domenico Iofrida, avverso il diniego di parere della Sovraintendenza.
Con la sentenza n. 510/2023 il T.A.R. RC ha prescritto che, in un contesto in
cui il vincolo paesaggistico sia preposto alla tutela del “tipico aspetto del
pittoresco paesaggio” e non faccia riferimento ad aspetti intrinseci del
patrimonio edilizio, un intervento urbano insuscettibile di alterare i valori
estetici dell’area, in quanto finalizzato alla fedele ricostruzione dell’esistente,
non possa essere inibito.
Questa decisione assume particolare interesse per i proprietari di fabbricati
ubicati nell’area catastale di Pellaro laddove esiste il vincolo di cui al D.M.
10.02.1976 mirato alla tutela di una parte di territorio che “è caratterizzata da
una particolare lussureggiante vegetazione arborea, costituita in prevalenza da
agrumeti a diretto contatto del mare, che determinano un peculiare e tipico aspetto
del pittoresco paesaggio reggino, avente eccezionale valore estetico
tradizionale……La protezione ……. si impone per la necessità di normalizzare in
tali zone le eventuali costruzioni e le altre trasformazioni al fine di evitare che
vengano compromesse le bellezze naturali sopra descritte”.
In tale contesto la demolizione e fedele ricostruzione, a ben vedere, non è in
contrasto con la tutela del paesaggio tutelato e spesso consente un più efficiente
adeguamento sismico ed energetico degli edifici.