Claudio Maria Ciacci, “Centrodestra schiavo delle lobby Lgbt” Per tanti anni abbiamo sentito la destra tutta “ordine e disciplina” vantarsi del proprio conservatorismo e soprattutto di tenere a dei valori fondamentali come la famiglia e la tradizione cristiana
Riceviamo e pubblichiamo
CENTRODESTRA SCHIAVO DELLE LOBBY LGBT
Ieri a Catanzaro si è tenuto un incontro-dibattito organizzato da Lotta Studentesca, moderatore Niccolò Ruscelli, tra studenti della scuola secondaria di secondo grado e studenti universitari sul tema della “carriera alias” e bagni neutri.
La conclusione ha portato a che:
Per tanti anni abbiamo sentito la destra tutta “ordine e disciplina” vantarsi del proprio conservatorismo e soprattutto di tenere a dei valori fondamentali come la famiglia e la tradizione cristiana.
Tante volte sono arrivate delle critiche (anche condivisibili) contro quello che era il modello LGBT e la cultura woke, la quale non faceva altro che portare dei modelli sbagliati nella società e, in particolar modo, dentro le scuole, perpetrando un’orribile propaganda politica e mistificatoria nei confronti delle giovani generazioni riguardo a sesso, diversità, preferenze e libertà personali.
Adesso che Fratelli D’Italia ha raggiunto il potere, così come per argomento immigrazione e blocco navale, di politiche che contrastano l’ideologia arcobaleno dentro e fuori dagli istituti non ne vediamo traccia, anzi, veniamo a scoprire che il Ministro Valditara ha optato per l’inserimento dei “bagni neutri” e delle “carriere alias” nelle scuole, atto che, già precedentemente, come movimento giovanile, abbiamo sempre contestato ritenendolo un qualcosa di puramente ideologico e privo di ogni fondamento scientifico.
In sostanza, presto all’interno delle scuole italiane si potrà decidere un nuovo nome e un nuovo sesso e la nuova identità “alias” e, di conseguenza, si potranno avere bagni e spogliatoi fatti apposta.
Tutto ciò, oltre che essere grottesco, è anche parecchio comico, in quanto un partito che per anni ha denunciato le derive LGBT ora si ritrova un proprio ministro che porta avanti quelle politiche, che fino a poco tempo prima contestava.
Inoltre, con tutti i problemi che colpiscono la scuola pubblica e l’istruzione, investire soldi su proposte così imbarazzanti è una presa in giro bella e buona nei confronti degli studenti.
Vogliamo ribadire chiaramente al Ministro Valditara, alle associazioni gay, collettivi sfigati, boiler con i capelli colorati, imbecilli che si sentono alternativi con gli asterischi e ai giornalisti ideologizzati che a settembre non faremo passi indietro!
La nostra opposizione contro la distruzione della scuola pubblica e della società sarà forte e radicale.
NO ALLE ISTERIE ARCOBALENO, VALDITARA DIMETTITI!
Claudio Maria Ciacci
Lotta Studentesca Catanzaro