Cosca Crea Rizziconi, Si pente Gianenrico Formosa, “ecco come abbiamo tentato di uccidere Pasquale Inzitari”. Il ruolo di un dentista di Maropati nel noleggiare le auto per i killer Un compenso di 20 mila euro per partecipare all'agguato contro Inzitari
Cosca Crea Rizziconi, Si pente Gianenrico Formosa, ecco come abbiamo tentato di uccidere Pasquale Inzitari. Il ruolo di un dentista di Maropati nel noleggiare le auto per i killer
Un compenso di 20 mila euro per partecipare all’agguato contro Inzitari
Un omicidio pianificato in Calabria e a Brescia, dove all’epoca risiedevano Candiloro e Tripodi i due killer con la collaborazione di Scarcella e Formosa avevano il compito di uccidere a Corigliano Calabro Pasquale Inzitari. Per convincere Formosa a partecipare all’agguato il duo Candiloro-Tripodi gli hanno offerto 20 mila euro. Dopo le prime titubanze del Formosa alla fine ha accettato. Diversi i sopralluoghi al centro commerciale di Corigliano dove Inzitari lavorava alle dipendenze della Nifral srl la società che gestisce il punto vendita expert. Ad utilizzare macchine a noleggio ci pensa un noto dentista di Maropati, infatti la Renault Captur utilizzata per gli spostamenti di Candiloro e Tripodi veniva noleggiata dal medico di Maropati. L’agguato contro Inzitari fallisce per diversi motivi;
1) la prontezza di Pasquale Inzitari con il suo Suv è riuscito con un percorso a zig-zag ad evitare la moto tmax di Candiloro e Tripodi
2) la pistola di uno dei due Killer si è inceppata
3) nel momento che Inzitari ha lasciato l’autovettura si è rifugiato all’interno di un negozio del centro commerciale di cui i dipendenti hanno chiuso prontamente le porte.
4) uno dei due Killer, Candiloro Francesco ha distolto Tripodi ad entrare nel negozio dove si era rifugiato Inzitari per eseguire il compito di uccidere l’imprenditore di Rizziconi. Troppa gente in quel momento al centro commerciale.
La collaborazione con la giustizia di Formosa fa chiarezza di un tentato omicidio che aveva scosso l’opinione pubblica calabrese.