Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 23 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Un’altro importante riconoscimento al romanzo “Fili interrotti” dell’autrice palmese Anna Maria Deodato Alla III edizione del Premio letterario “San Giovanni in Fiore” si è classificato al 2° posto tra i dieci libri selezionati dalla giuria coordinata dal dr. Massimo Covello

Un’altro importante riconoscimento al romanzo “Fili interrotti” dell’autrice palmese Anna Maria Deodato Alla III edizione del Premio letterario “San Giovanni in Fiore” si è classificato al 2° posto tra i dieci libri selezionati dalla giuria coordinata dal dr. Massimo Covello

Un’altro importante riconoscimento al romanzo “Fili interrotti” dell’autrice palmese Anna Maria Deodato che alla III edizione del Premio letterario “San Giovanni in Fiore” si è classificato al 2° posto tra i dieci libri selezionati dalla giuria coordinata dal dr. Massimo Covello.
Un concorso prestigioso promosso e organizzato dall’associazione “Donne e diritti”, presieduta dalla dott.ssa Stefania Fratto, che opera validamente nel campo sociale e culturale.
Alla cerimonia di premiazione, avvenuta venerdì 18 agosto 2023 nel suggestivo chiostro dell’Abbazia Florense di San Giovanni in Fiore, sono intervenuti giornalisti e scrittori di fama nazionale.
Ed ecco la motivazione della Giuria: “Fili Interrotti raffigura le trame di vita di singoli e della loro comunità di appartenenza con le pennellate di un affresco… Dal racconto che si snoda con la vita di Giuseppe nei suoi ventinove riquadri vengono fuori in maniera nitida le amicizie, l’educazione familiare, i sogni, le ansie le aspettative, i desideri, le gioie, la felicità, l’esaltazione, le tristezze, il confronto con le paure e l’imprevisto, la sofferenza, il dolore le morti. La morte. La presenza, il ruolo, i tratti positivi e negativi, la sofferenza e la tenacia delle donne. I pregiudizi, le contraddizioni, le dinamiche familiari, personali e sociali che si dipanano in una piccola comunità calabrese da metà anni 50 del secolo scorso agli inizi del secolo presente.
Una scrittura lineare, mai ridondante, scorrevole, dipana i fili delle vite dei singoli in consonanza e dissonanza con quelli della vita della comunità…
Uno scenario, quello rappresentato e animato da questo coinvolgente volume, dolorosamente tangibile in ogni paese delle zone interne della Calabria e non solo. Leggibile in tutte i suoi particolari e nelle sue sfumature da chi ha avuto la fortuna di esserne parte, viverlo e, leggendo questo bel libro, richiamarlo nitidamente alla memoria”.
“Ringrazio la giuria per aver scelto il mio libro e per averne premiato il contenuto. Il romanzo Fili interrotti basa la sua forza sulle emozioni vissute dal protagonista che attraverso i ricordi ripercorre la sua vita e le sue relazioni”, commenta la scrittrice.