Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 16 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Siderno: Grande partecipazione al Festival “Mondi possibili” Scrittori, sceneggiatori, illustratori, ma anche attori e giovani musicisti per un percorso affascinante nelle diverse espressioni creative, declinando diversi “Mondi possibili”

Siderno: Grande partecipazione al Festival “Mondi possibili” Scrittori, sceneggiatori, illustratori, ma anche attori e giovani musicisti per un percorso affascinante nelle diverse espressioni creative, declinando diversi “Mondi possibili”

Mondi immaginati, narrati, disegnati: “Mondi possibili”, il festival del libro e del fumetto, prima edizione, ha conquistato un pubblico numeroso e appassionato di tutte le età che, tra la Villa comunale e gli spazi dell’Ymca, sul Lungomare della Palme di Siderno, ha partecipato a incontri, performance, presentazioni e dibattiti e visitato mostre e stand espositivi.
Due giorni intensi, con protagonisti assoluti i libri, sul filo conduttore dell’immaginazione, dal passato al futuro, per l’evento promosso dalla Città di Siderno, in collaborazione con Bookstore Calliope, cofinanziato dal Progetto “Libri senza Barriere: promuovere l’accesso alla cultura e al turismo” – Azione “Festival del Libro e del Fumetto” – POR Calabria FESR – FSE 2014-2020 – Asse 6 Azione 6.8.3 Misure di sostegno per Biblioteche e Archivi storici pubblici 2023.
Scrittori, sceneggiatori, illustratori, ma anche attori e giovani musicisti per un percorso affascinante nelle diverse espressioni creative, declinando diversi “Mondi possibili”.
Nel primo giorno, dopo l’apertura del sindaco Mariateresa Fragomeni con il direttore artistico Antonio Strangio, gli storici Domenico Romeo, Vincenzo Naymo e Marilisa Morrone, nella tavola rotonda condotta da Gianluca Albanese, ci hanno portato nel passato, per conoscere Siderno e i suoi 500 anni di autonomia, partendo dal 16 gennaio del 1532 quando, con privilegio imperiale di Carlo V, Siderno divenne comune autonomo.
Con Alessia Principe, che ha dialogato con Maria Teresa D’Agostino, abbiamo conosciuto il mondo di “Stelle meccaniche” (Moscabianca edizioni), un distopico fantascientifico di grande fascinazione, dentro una narrazione dura e poetica al tempo stesso.
Lo scrittore Gioacchino Criaco e l’illustratore Vincenzo Filosa, autori de “L’ultimo drago d’Aspromonte” (Rizzoli Lizard), hanno raccontato di come hanno intrecciato la loro espressione creativa dando vita a un’opera coinvolgente che continua a conquistare i lettori.
Nello stesso giorno, nell’area bambini, con grande successo, “Fiabe per un noi” di Antonella Iaschi con le illustrazioni di Carmen Ebanista, Valeria Varagona, Osias André, Roberto Taverna, narrate al kamishibai da Rossella Scherl, con la collaborazione di “Incipit Sistema Comunicazione”, e “Colora le fiabe” con Let’s Ca. E il giorno dopo, “Fiabe per un noi” è stato in pediatria all’Ospedale di Locri, per i piccoli pazienti del reparto.
Il secondo giorno, aperto con i saluti dell’assessore alla Cultura Francesca Lopresti, Fabrizio Sesana, Dario Sicchio e Lorenzo Magalotti, dialogando con Jacopo Giuca, hanno discusso sul tema “Lavorare nel mondo dei fumetti”, muovendo dalle pubblicazioni di Edizioni BD & J-POP Manga, mentre Roberto Vitale, ancora con Giuca, ha presentato il suo libro “Le foto che hanno segnato un’epoca” (BeccoGiallo), nato dalla sua seguitissima pagina social.
Nell’area dedicata ai più piccoli, “Storia di una matita”, lo spettacolo di burattini tratto dal libro di Michele D’Ignazio (Rizzoli); burattini, figure e immagini realizzati da Company Aiello, musiche originali eseguite dal vivo dalla violoncellista Rachel Icenogle.
A concludere la rassegna lo spazio, in collaborazione con l’editore Rubbettino, su Rocco Carbone, scrittore di grande talento e fascinazione, innovativo, inquieto e complesso, prematuramente scomparso, di cui la casa editrice di Soveria Mannelli ha di recente ripubblicato il distopico “L’assedio” e l’opera prima, “Agosto”, narrazione di una torrida estate metropolitana e di destini ineluttabili. A ricordare la figura e l’opera di Rocco Carbone, il premio Strega 2016 con “La scuola cattolica” Edoardo Albinati, che ha firmato anche la postfazione di “Agosto”, il quale ha ricordato con aneddoti ed episodi particolari la complessa personalità di Carbone e scendendo nell’analisi dell’opera ne ha evidenziato l’attualità e il rigore nella scrittura. Con Albinati hanno dialogato il direttore della Rubbettino Luigi Franco e lo scrittore Gioacchino Criaco, con le letture a cura di Rossella Scherl e la conduzione di Maria Teresa D’Agostino.
Per tutta la durata del festival, è stato possibile visitare la mostra di libri storici, a cura di Domenico Romeo; “Intrecci – La Calabria fra letteratura, storia e cultura pop”, a cura di HistoriCal; mentre la Scuola Cinematografica della Calabria ha proposto i “Libri viventi” con le performance di Annalisa Giannotta, Marilena Futia e Fabiola Schirripa; e, ancora, intrattenimento medievale fantasy, a cura di EDUR (Eroi Dell’Ultimo Regno GRV); con la colonna sonora dei giovanissimi musicisti dell’Accademia Musicale Harmonia: Daniel Panetta, Giada Panetta e Alessandro Piccolo; infine, il Club delle storie con i giochi da tavolo. Manuela Scarfò, in arte Mauscarf, ha realizzato un bellissimo murale per la rassegna con il gatto di Alice nel paese delle meraviglie.
“Sono pienamente soddisfatto – dichiara il direttore artistico Antonio Strangio – per l’ottima riuscita della manifestazione e per la massiccia presenza di partecipanti da grandi a piccini, nonostante le condizioni climatiche avverse. Ringrazio di vero cuore l’Amministrazione comunale ed il Sindaco per la fiducia accordata e, più carichi di prima, siamo pronti per affrontare la seconda edizione del festival del libro e del fumetto”.
“Sono entusiasta – dichiara il Sindaco Mariateresa Fragomeni – per l’organizzazione della manifestazione e per la partecipata presenza di pubblico, segno di una città vivace e sempre pronta a fare cultura assieme al divertimento”.