A Reggio Calabria la tradizionale processione per la Madonna della Consolazione, Versace e Brunetti: “La città riabbraccia la sua Patrona” Il sindaci facenti funzioni della Città Metropolitana e del Comune di Reggio Calabria presenti alla tradizionale "consegna" per il ritorno in Duomo della Sacra Effige
“È sempre un’emozione tutta l’attesa che la città vive, già dalle nelle settimane precedenti, proprio per prepararsi al meglio e accogliere la sua Madre che scende in città dalla nostra basilica dell’Eremo. La preghiera che noi fedeli rivolgiamo a Lei è quella di proteggere questo nostro territorio, la nostra città, da tutti gli aspetti negativi e che non si comprende da dove arrivino”. Così il sindaco facente funzioni della Città metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, in occasione della consegna del quadro della Madonna della Consolazione dai Padri Cappuccini alla Città di Reggio Calabria, nel corso della tradizionale discesa della Vara fino alla Cattedrale. “Per chi come me, e tanti altri, che credono in Lei – ha aggiunto – non può mancare un messaggio d’auspicio affinché le cose possano migliorare, con un impegno sempre maggiore e crescente da parte di tutti noi. Questo è il pensiero che mi sento di rivolgere a tutti i nostri concittadini e ai tanti colleghi impegnati nelle Istituzioni. Anche a loro – ha concluso – rivolgo un pensiero legato alla ricerca di una maggiore intesa per fare rete e cercare di far decollare maggiormente il nostro territorio”.
Presente alla tradizionale processione della Santa Patrona il Sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti. “In questa giornata particolare – ha affermato – la città di Reggio si stringe attorno alla sua Patrona e ci si affida a Maria della Consolazione per l’anno che si apre. Sono momenti importanti per la città e anche noi come Amministrazione”.
“Spesso ci rivolgiamo alla Madonna – ha aggiunto – perché ci affianchi nelle scelte che facciamo, ci illumini nelle scelte che andiamo ad assumere quotidianamente, quindi è un momento gioioso per la città, un momento di profondo raccoglimento, durante il quale pensiamo a quello che si è fatto e a quello che si dovrà fare”. “Quest’anno – ha concluso Brunetti – ho da fare una una richiesta particolare alla Madonna, che illumini tutti, che ci dia la forza di riscoprirci reggini pieni di orgoglio, di dignità, con un barlume di speranza che deve infondere in ognuno di noi, affinché si possano raggiungere livelli sempre maggiori nella nostra città, illuminando anche la mente di chi l’amministra”.