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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 26 DICEMBRE 2024

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Villa San Giovanni, VIII edizione della Settimana Nazionale della Dislessia Organizzato e promosso dall’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”, sede CTS per la provincia di Reggio Calabria, in collaborazione con l’ Associazione Italiana Dislessia - sez. di Reggio Calabria

Villa San Giovanni, VIII edizione della Settimana Nazionale della Dislessia Organizzato e promosso dall’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”, sede CTS per la provincia di Reggio Calabria, in collaborazione con l’ Associazione Italiana Dislessia - sez. di Reggio Calabria

In occasione della VIII edizione della Settimana Nazionale della Dislessia (2-8 ottobre 2023) mercoledì 4
Ottobre 2023, dalle ore 09:30 alle ore 13:00, nell’affollato Auditorium “G. Trecroci”, presso la scuola
secondaria di I grado “Rocco CaminiJ” di Villa San Giovanni, si è svolto il Convegno “LEGGEre LIBERA TUTTI”
– Diritti verso l’apprendimento – I seminario per tutta la regione Calabria.
Organizzato e promosso dall’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”, sede CTS per la provincia di Reggio
Calabria, in collaborazione con l’ Associazione Italiana Dislessia – sez. di Reggio Calabria, per approfondire i
temi legati ai disturbi specifici di apprendimento, ha visto sedere, allo stesso tavolo, esponenti di rilievo:
Giusy Princi, vice presidente Giunta Regionale della Calabria, Silvia Lanzafame, presidente nazionale AID,
Giusy Fo6, referente UOC NPI Reggio Calabria, referente del progeUo, Conce8a De Masi, Referente UMD
Polistena, supervisore psicologo e formatore AID e Adelaide Anna Laganà, Presidente sez. di Reggio Calabria,
Coordinatore regionale e formatore AID.
A porgere i saluJ la dirigente dell’IsJtuto, doU.ssa Luisa OUanà, responsabile CTS di Reggio Calabria, che ha
introdoUo il momento di riflessione, evidenziando l’importanza del convegno, che vuole approfondire
strumenJ e strategie per garanJre la piena inclusione degli studenJ con DSA, aUraverso diagnosi più precoci,
sottolineando che la scuola è a servizio dei ragazzi, nella consapevolezza dell’unicità di ognuno e
dell’importanza dell’inclusione di tutti.
Entusiasta prende la parola la vice presidente della Giunta Regionale Calabria Giusy Princi, che, in linea con
la temaJca del convegno, illustra le “Linee guida per la diagnosi e la gesFone dei disturbi specifici
dell’apprendimento” legge regionale n.10 del 2012,soKolineando così l’ importanza dell’ evento.
“Le Linee guida – afferma la vice presidente – hanno l’obie2vo di uniformare le procedure diagnos:che e di
presa in carico degli allievi con disturbi specifici dell’apprendimento nell’ambito della Regione Calabria,
indicando ruoli e compi: di tu2 i sogge2 coinvol: nella filiera di supporto agli studen: (scuola, famiglia,
servizi sanitari, en:, associazioni, università) fornendo, ai docen:, u:li strumen: dida2ci di osservazione per
l’iden:ficazione precoce dei disturbi negli studen:. Per gli studen: che presentano caraEeris:che più
probabilmente compa:bili con i DSA, le is:tuzioni scolas:che dovranno avviare a2vità di potenziamento
dida2co per almeno 6 mesi e quindi, laddove le difficoltà apprendi:ve persistano, occorrerà coinvolgere le
famiglie per a2vare l’iter di accertamento diagnos:co anche aEraverso le equipe mul:disciplinari
riconosciute alle is:tuzioni scolas:che nell’ambito del progeEo sperimentale che è a2vo dalla Regione
Calabria già da seEembre. Si traEa di un servizio pubblico importante – specifica inoltre la vicepresidente –
che eravamo obbliga: a garan:re alle scuole e ai tan: ragazzi calabresi con disturbi di apprendimento
frequentan: le nostre scuole dell’obbligo. La scuola è una delle più importan: agenzie educa:ve e le Is:tuzioni
tuEe hanno l’obbligo di salvaguardare i diri2 cos:tuzionali degli studen: garantendone quei servizi che
impediscano discriminazioni, come purtroppo è avvenuto in passato per quegli studen: che non avendo la
cer:ficazione aEestante i disturbi, non potevano usufruire dei dovu: interven: dida2ci di caraEere
compensa:vo e dispensa:vo”.
Chiude i saluJ isJtuzioni, Silvia Lanzafame, presidente nazionale AID, che partendo dalla propria esperienza
personale di alunna dislessica, soUolinea l’importanza della formazione e della divulgazione.
“La dislessia non è un difeEo, ma un’opportunità. Una scuola di eccellenza è una scuola che migliora la società“
Sotto tali auspici prende avvio il dibattito, moderato dalla Segretaria Nazionale UGL Scuola Ornella Cuzzupi,
che cede la parola alle tre relatrici Fo6, De Masi e Laganà. Grazie ai loro interessanJ intervenJ, ciascuno
nell’ambito del proprio campo di azione, sono state date indicazioni, precise e minuziose, su come
relazionarsi con i bambini e ragazzi DSA, per favorirne l’inclusione e il successo scolasJco formaJvo,
aUraverso strumenJ di osservazione per l’idenJficazione precoce degli indicatori di rischio, strumenJ per la
valutazione degli apprendimenJ per i diversi cicli di istruzione, iter diagnosJci e il ruolo delle diverse
associazioni. Queste indicazioni sono necessarie ed importanJ sopraUuUo nel momento in cui si costruisce
il PDP (Piano Dida^co Personalizzato) dell’alunno. DocenJ e specialisJ, infa^, devono tener conto delle
specifiche modalità cogniJve di apprendimento per scegliere gli strumenJ e le misure necessarie ma che
siano sopraUuUo individualizzate per l’alunno, al fine di consenJrgli un migliore adaUamento scolasJco.
Senza dimenJcare poi di promuovere un metodo di studio efficace, pensato sempre sul singolo bambino o
ragazzo.
Un momento di grande rilievo, quindi, all’IsJtuto Giovanni XXIII, punto di partenza di un percorso
sicuramente sJmolante e importante per permeUere a tu^ gli alunni DSA di poter dire “DOMANI SAREMO
AUTONOMI”