Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Maropati, l’associazione “Alioscia” aderisce alla manifestazione, in ricordo di Don Minzoni

Maropati, l’associazione “Alioscia” aderisce alla manifestazione, in ricordo di Don Minzoni

-L’Associazione “Alioscia” aderisce alla manifestazione, in ricordo di Don Minzoni, indetta dalla Parrocchia “Santa Maria della Candelora” e da venticinqueaprile Ampa di Reggio Calabria.


L’Associazione dei familiari del Partigiano Maropatese Franco Sergio, nome di battaglia “Alioscia” aderisce all’iniziativa in ricordo di Don Giovanni Minzoni- L’assassinio di Don Giovanni Minzoni, Parroco di una chiesa del comune di Argenta (Ravenna),avvenuto il 23 agosto del 1923,a seguito di una aggressione fascista. La manifestazione è stata indetta per ricordare il centesimo anniversario e terrà presso la sala della Chiesa della Candelora di Reggio Calabria il 24 Ottobre 2023.
“Don Minzoni-ricorda Aldo Polisena- testimoniò con il sacrificio della vita la sua fedeltà alla causa della Chiesa e agli ideali democratici di libertà e di democrazia. Un uomo di Chiesa vittima della violenza fascista e che va fatto conoscere alle nuove generazioni che non hanno conosciuto le lotte cruenti per la libertà che costò tanto sangue e che oggi, quelle lotte, ci debbono insegnare che la violenza come metodo di lotta politica inquina la credibilità di ogni nazione”.
Don Giovanni Minzoni era nato a Ravenna il 29 giugno del 1885 e fu ordinato sacerdote l’11 settembre del 1909 e fu destinato ad Argenta. Chiamato alle armi, a causa della guerra, fu destinato ad Ancona, come soldato di sanità e inviato, nel febbraio del 1917, al fronte in prima linea. Si distinse per l’assistenza ai fanti, che lui diceva che “erano i poveri” e proposto per la concessione di una medaglia al valore come prete soldato. Dopo la guerra e con l’avvento del fascismo, contrastò la violenza fascista e nel 1923 prese la tessera del Partito Popolare Italiano (PPI) e a Ravenna venne pestato a morte mentre rientrava a casa e moriva poche ore dopo.
Anche la Chiesa diede il suo contributo per contrastare l’arroganza fascista che fu causa di eccidi e di violenze contro tanti giovani come il Partigiano Alioscia, fucilato a Serravalle Langhe due mesi prima della Liberazione dell’Italia dal Nazifascismo.
Il Presidente e il vice dell’Associazione Alioscia saranno presenti a Reggio Calabria per l’omaggio floreale a Don Minzoni presso la targa a lui dedicata, vicino alla Biblioteca Comunale in Via Pietro Nava.
E saranno anche presenti al convegno che si terrà subito dopo presso il Salone “Emiliano Vecchietti” e al quale parteciperanno: il Professore Benedetto Carroccio docente all’università della Calabria; Don Luigi Cannizzo Parroco della Chiesa della Candelora; Sandro Vitale, Presidente di Ampa venticinqueaprile e Federica Orsini, coordinatrice del Dipartimento di Storia e filosofia del Liceo scientifico “ Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria. I lavori saranno coordinati da Mattia Milea docente presso il Liceo Scientifico “R.Piria” di Rosarno.
Il giorno successivo il Liceo “Leonardo da Vinci”, racconterà la vita e la storia di Don Presidente dell’Associazione “Alioscia” .