Il calcio italiano non è fatto solo dalle grandi squadre come Juventus, Inter, Milan che ogni anno si contendono i trofei più prestigiosi come lo Scudetto, la Coppia Italia o la Champions League. C’è anche una dimensione provinciale che rappresenta in realtà la maggior parte delle realtà calcistiche nel nostro Paese. Si tratta di realtà che non possono ambire a risultati prestigiosi, ma hanno un seguito e un supporto altrettanto forte a livello locale che non ha nulla da invidiare ai club più blasonati.

Ovviamente i budget a disposizione delle piccole squadre di provincia non consente loro di impostare una stagione con obiettivi di alto livello, anche se qualche volta questi club riescono addirittura a raggiungere risultati di alto profilo, come avvenne per il Verona che vinse uno scudetto nella stagione 1984/85. Si tratta di risultati unici e spesso irripetibili, ottenuti contro il favore dei pronostici per quanto riguarda le quote Serie A.

La questione meridionale nel calcio

In realtà già il fatto di arrivare in Serie A è un traguardo molto difficile per delle squadre che hanno risorse economiche limitate. Se si considerano le squadre del sud Italia, la situazione diventa ancora più complicata: sono state davvero poche le formazioni meridionali che hanno raggiunto la massima serie del calcio italiano.

Anche nel calcio c’è quella che viene chiamata la questione meridionale. Il calcio del sud ha vissuto da sempre una sorta di marginalizzazione, anche perché le squadre locali sono spesso legate a degli imprenditori o delle realtà economiche che decidono di impegnare parte delle risorse in un progetto calcistico. Al sud queste realtà sono meno numerose e quindi è difficile trovare squadre che sono riuscite a raggiungere il vertice del calcio, ad eccezione del Napoli e del Cagliari che hanno conquistato lo scudetto.

Per le squadre calabresi il migliore risultato – finora – è rappresentato la promozione in Serie A o al massimo un piazzamento in classifica a fine stagione. Vediamo quali sono i club che hanno raggiunto la massima serie.

La Reggina è la squadra più di successo

Purtroppo sono note le vicende odierne della squadra amaranto, ma rimane sempre la squadra calabrese di maggior successo ed importanza, poichè vanta il maggior numero di campionati disputati in Serie A. Si tratta di un club dalla storia ultracentenaria, essendo stato fondato nel 1914 con il nome di Unione Sportiva Reggio Calabria. Dopo aver partecipato per circa trent’anni nei campionati regionali, arriva alla Serie C nel 1945 e successivamente alla Serie B nel 1965.

Nel 1999 arriva la prima storica promozione in Serie A, che dà inizio ad un ciclo di ben dieci anni nel quale la squadra riesce a disputare ben nove stagioni nella massima serie, di cui sette consecutive. Per il calcio calabrese questo rappresenta la migliore serie di risultati di sempre. Da segnalare anche l’ottimo piazzamento in classifica a fine stagione rappresentato dal decimo posto nella stagione 2004/2005 con in panchina Walter Mazzarri.

La squadra di Reggio Calabria occupa il 43esimo posto nella classifica della tradizione sportiva italiana, che tiene conto dei titoli vinti dalle società di calcio e delle partecipazioni ai campionati. Il club amaranto è anche al 37esimo posto nella classifica perpetua dei punti, riservata alle squadre che hanno partecipato almeno una volta alla massima serie.

Il Catanzaro ha il piazzamento più alto

I giallorossi sono la squadra rivelazione del camponato cadetto ed occupano il secondo posto in classifica, posizione che consentirebbe l’accesso diretto nella massima serie. Se ciò accadesse sarebbe un ritorno, il Catanzaro è stato il primo club della regione ad entrare nel più importante campionato nazionale nella lontana stagione 1971/72. Anche se spesso seguite dalla retrocessione in B, nel corso degli anni si sono susseguite diverse partecipazioni alla Serie A come nel 1976/77, nel 1978/79 e nei primi anni ‘80.

Il Catanzaro detiene anche un altro primato per il calcio calabrese: ha infatti ottenuto i migliori piazzamenti a fine stagione, cioè il settimo posto conquistato nella stagione 1981/82 e l’ottavo posto al termine della stagione 1980/81. Il club ha disputato un totale di sette stagioni in Serie A, di cui cinque consecutive. In Coppa Italia ha raggiunto una finale nel 1965/66 e due semifinali nelle stagioni 1978/79 e 1981/82.

La squadra è stata fondata ufficialmente nel 1929, anche se la sua nascita avviene due anni prima, nel 1927. Nel corso della sua storia la società viene rifondata due volte per problemi di tipo finanziario. Attualmente occupa la 44esima posizione nella classifica della tradizione sportiva e il 49esimo posto nella classifica perpetua della Serie A.

Crotone: la serie A in anni recenti

Il terzo club calabrese ad aver raggiunto la massima serie del calcio italiano è il Crotone, che è stato promosso per la prima volta nel 2016. Finora ha disputato un totale di tre stagioni in Serie A nel corso della sua lunga storia, essendo stato fondato nel 1910 (anche se partecipò ai primi campionati della FIGC solo dal 1921). Il Crotone occupa il 68esimo posto nella classifica della tradizione sportiva italiana e il 54esimo posto nella classifica perpetua della Serie A.

Al momento non ci sono squadre calabresi in Serie A, ma chissà che non arriveranno tempi migliori per la Calabria calcistica. Il Cosenza è l’unica squadra calabrese a non aver giocato nella massima serie. Ad oggi ha intrapreso un ottimo cammino nel campionato di serie B, attualmente occupa il sesto posto in classifica, in piena zona palyoff, e chissà… Sognare non costa nulla