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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 01 DICEMBRE 2024

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Orlandino Greco: ” Bene Presidente Occhiuto: ora guidi le regioni del Sud alla ribellione pacifica” Dopo le dichiarazioni del ministro Calderoli sulla autonomia differenziata scatta la protesta bipartisan

Orlandino Greco: ” Bene Presidente Occhiuto: ora guidi le regioni del Sud alla ribellione pacifica” Dopo le dichiarazioni del ministro Calderoli sulla autonomia differenziata scatta la protesta bipartisan

Bene Presidente Occhiuto: ora guidi le regioni del Sud alla ribellione pacifica

È stata una bella notizia l’aver letto sulla stampa le ultime dichiarazioni del Presidente della Regione Calabria, il quale, svestendo i panni di alleato in coalizione ed indossando la casacca dei calabresi, ha lanciato un monito al Governo ed al Ministro Calderoli sull’autonomia differenziata.
Quello, infatti, del mancato calcolo e finanziamento dei Livelli Essenziali delle Prestazioni e dell’istituzione di un fondo perequativo per i territori più poveri, prima dell’approvazione della riforma. Questo è uno dei temi cari all’Italia del Meridione sono mesi, infatti, che lo diciamo in giro per il Sud, nelle piazze e nelle istituzioni.
Oggi che anche il Presidente Occhiuto ha preso consapevolezza dei rigurgiti nordisti della Lega, consapevole della sua autorevolezza istituzionale. Ritengo , infatti , che il momento sia propizio affinché egli guidi la ribellione pacifica delle regioni del Sud. D’altronde è da tempo che molti amministratori del Sud, come il sottoscritto, hanno proseguito il loro impegno politico e civile al di fuori dei partiti tradizionali, in quanto consapevoli degli egoismi trasversali e di parte che hanno connotato lo scenario nazionale fin oggi.
Questo è il tempo di fare rete tra le migliori energie del Sud per curare gli interessi di tutto il Paese: noi siamo orgogliosamente meridionali, siamo una forza politica autenticamente costituzionale che lotta per abbattere i divari e proprio per questo abbiamo a cuore le sorti di tutti gli italiani, da Bolzano a Siracusa, perché agganciare il vagone dello sviluppo meridionale al resto del Paese significherebbe sconfiggere il nordismo trasversale che attraversa tutti i partiti e costruire un treno ad alta velocità che proietterebbe l’Italia in una nuova dimensione nazionale di mercato e di diritti, rimettendoci al passo dei grandi paesi occidentali.
Coraggio Presidente, con lo spirito civico di sempre, in noi troverà un alleato serio e affidabile.