Incidente ferroviario in Calabria, recuperata scatola nera del treno Sull'incidente ferroviario ha aperto un'inchiesta la Procura della Repubblica di Castrovillari. Il cordoglio delle istituzioni
E’stata recuperata ed è in mano agli inquirenti la scatola nera del treno regionale che ieri si è scontrato con un camion in un passaggio a livello a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza.
Due le vittime, i cui corpi sono stati rimossi nella notte e trasferiti in obitorio nell’ospedale di Rossano, la capotreno delle Ferrovie dello Stato Maria Pansini, di 61 anni, di Catanzaro che era a bordo del locomotore, e il conducente del mezzo pesante Said Hannaoui, di 24 anni, di nazionalità marocchina.
All’alba sono iniziati i rilievi sul luogo dell’incidente, eseguiti da una squadra speciale della Polfer giunta nella notte da Roma.
Sull’incidente ferroviario ha aperto un’inchiesta la Procura della Repubblica di Castrovillari.
Secondo quanto emerso dai primi rilievi effettuati nell’immediatezza dei fatti, non si sarebbe registrato alcun segnale di allarme e il treno regionale avrebbe avuto così il via libera. Inoltre, il conducente del camion, con tutta probabilità, avrebbe fatto manovra all’interno dell’area del passaggio a livello a barriere chiuse, buttando giù anche un pezzo di muro di contenimento.
(ANSA)
Il cordoglio delle istituzioni
IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA MANCUSO PER LE VITTIME DELL’INCIDENTE FERROVIARIO SULLA LINEA SIBARI-CZ.
“Esprimo sentimenti di profondo cordoglio alla famiglia della capotreno Maria Pansini, a cui sono personalmente legato da una lunga e sincera amicizia, e alla famiglia del giovanissimo autista del veicolo Hannoui Said. Ai feriti in questo tragico incidente rivolgo gli auguri di una pronta guarigione”.
Lo dice il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso, appresa la notizia “del drammatico incidente sulla linea ferroviaria Sibari-Catanzaro Lido, di cui gli inquirenti accerteranno le dinamiche e le responsabilità. Ma morire sul lavoro – aggiunge Mancuso – rimane un’angosciante e colossale ingiustizia per le tante vite spezzate, un elenco di nomi sempre più lungo. E un’offesa intollerabile ai valori su cui è fondata la nostra convivenza”.
Scontro treno-camion a Corigliano Rossano, Baldino (M5S): “Cordoglio ai familiari delle vittime. Tragedia inaccettabile e dolorosa”
In una comunità già piegata dall’improvvisa perdita del giovane consigliere comunale di Corigliano Rossano Raffaele Vulcano, alla cui famiglia va tutta la mia vicinanza, si è consumato un incidente inaccettabile e doloroso. Quanto infatti tragicamente accaduto nel tardo pomeriggio di ieri a Corigliano Rossano tra un treno regionale e un camion e che ha fatto registrare due vittime, la capotreno Maria Pansini e l’autista del camion Said Hannaoui lascia sgomenti. Saranno le autorità preposte a fare piena luce su cause e responsabilità, adesso è il momento del cordoglio che intendo esprimere ai familiari e a tutte le persone vicine alle vittime Maria Pansini e Said Hannaoui. Solidarietà e vicinanza esprimo anche a tutti i passeggeri a bordo del treno regionale alcuni dei quali rimasti feriti. L’auspicio è che si faccia presto chiarezza sull’accaduto perché l’incidente di ieri resterà a lungo nelle nostre memorie e non si ripetano tragici e simili momenti di dolore. Quanto accaduto fa emergere l’urgenza che la modernizzazione delle tratte ferroviarie riguardi anche alcune intersezioni tra strade e ferrovie, dove in alcuni tratti rappresentano l’unica via di accesso in località altrimenti irraggiungibili>, così in una nota Vittoria Baldino vicecapogruppo M5S a Montecitorio.
Tragedia ferroviaria in Calabria, a nome del Pd calabrese Irto esprime vicinanza ai familiari delle vittime e chiede che “al più presto si faccia luce sull’incidente”
«A nome del Pd della Calabria, esprimo le condoglianze e l’affetto del partito ai familiari delle vittime dell’incidente del tardo pomeriggio di ieri lungo la linea ferroviaria ionica, nei pressi di Corigliano-Rossano, che ha tolto la vita a una donna lavoratrice e a un ragazzo straniero che da tempo operava e risiedeva in Calabria». Lo afferma, in una nota, il senatore Nicola Irto, segretario del Partito democratico calabrese, che sottolinea: «La tragica vicenda, che ha procurato anche diversi feriti, ci colpisce nel profondo e ci induce a interrogarci sulle sue modalità, che sembrano incomprensibili sulla base delle prime ricostruzioni. Chiediamo indagini accurate e puntuali, perché – spiega il senatore Irto – nel 2023 l’episodio è del tutto inconcepibile, in quanto avvenuto in un’area della ferrovia ionica cui si accede tramite passaggio a livello provvisto di sbarramento. Confidiamo – conclude – negli accertamenti della magistratura e degli investigatori, perché al più presto si faccia luce sulle cause dell’accaduto e sulle eventuali responsabilità».
CORDOGLIO E VICINANZA PER LE VITTIME DELL’INCIDENTE DI THURIO
Corigliano-Rossano, 29 novembre 2023 – “La tragedia ferroviaria di Thurio in cui hanno perso la vita la capotreno Maria Pansini e il camionista Said Hannaoi ci lascia tutti sgomenti e senza parole”.
Così in una nota l’On. Pasqualina Straface Presidente della Terza Commissione Regionale Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative.
“Restiamo tutti in attesa di conoscere le dinamiche che hanno provocato questo terribile scontro fra il treno e l’autocarro, e saranno gli inquirenti a determinarne le cause. Siamo di fronte ad ennesime morti sul lavoro, ed è necessario che sia fatta la massima chiarezza. Intanto un ringraziamento va ai soccorritori e a tutti coloro che hanno prestato soccorso in condizioni critiche.
Resta il dolore di due famiglie, cui va la mia vicinanza e il mio cordoglio, e la speranza che eventi del genere non capitino più”.
Incidente ferroviario, Tavernise (M5S): solidarietà alle famiglie delle vittime
Condivisibile la necessità di sopprimere tutti i passaggi a livello
Possa giungere la nostra solidarietà alle famiglie delle vittime del drammatico incidente ferroviario avvenuto in località Thurio a Corigliano Rossano e a tutti i passeggeri rimasti coinvolti nello scontro. Una tragedia che ci ricorda l’importanza della sicurezza sul lavoro e la necessità di adeguare le nostre infrastrutture al fine di scongiurare situazioni del genere.
Siamo convinti che sia giusto ascoltare le organizzazioni sindacali e di categoria quando chiedono l’applicazione delle misure atte a superare le problematiche esistenti. I passaggi a livello ogni anno sono alla base di moltissimi incidenti ferroviari, così come evidenziato dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria.
Auspichiamo una messa in sicurezza puntuale della nostra rete ferroviaria nella speranza che tragedie simili non debbano più verificarsi.