La città di Paola si avvia alla “rivoluzione urbana” Dal porto turistico alla porta sul mare, dal santuario di San Francesco alle periferie. Dal lungomare al centro storico: il vice sindaco Maria Pia Serranò fa il punto della situazione
“Il settore tecnico e quello dei lavori pubblici sono tra i più attivi all’interno del Comune di Paola e molti sono i risultati che si stanno conseguendo in questo primo periodo di amministrazione” – è quanto afferma il vice sindaco della Città, Maria Pia Serranò, in una nota stampa attraverso la quale si fa il punto rispetto all’attività svolta dal settore di cui è dirigente l’ing. Fabio Pavone.
“Diversi sono i progetti che si stanno realizzando, che interessano sia il processo di semplificazione amministrativa, atto necessario nell’ottica di snellimento del procedimento amministrativo, sia la realizzazione di opere sul territorio comunale che daranno una nuova impronta e connotazione alla nostra amata Città.
I finanziamenti, in parte ereditati dalle precedenti amministrazioni, rischiavano di andare persi, visto i ritardi negli affidamenti degli incarichi e, di conseguenza, la mancata partenza delle attività progettuali che avrebbe fatto saltare la scadenza del 30/06/2023 per l’affidamento dei lavori, imposta dalle missioni del PNRR. La nostra amministrazione, grazie anche al lavoro dell’ufficio tecnico e dell’ing. Fabio Pavone, ha proceduto celermente agli affidamenti degli incarichi professionali, scegliendo fra le migliori professionalità, senza le vecchie logiche del campanilismo territoriale ma ambendo, per l’interesse supremo della Città, solo alla competenza e qualità e non è un caso che, sempre il settore tecnico, ha attivato tutte le procedure per l’ottenimento dell’incremento dei finanziamenti del 10%, previsto dal FOI, per un totale di 364.400,00€ di fondi aggiuntivi per la nostra Comunità”.
Il vice sindaco Serranò va avanti: “I progetti sono stati impostati secondo la visione della nostra amministrazione, cercando, nella nostra ottica, di dare delle più concrete e rispondenti connotazioni alla fruibilità delle stesse, con opere pubbliche che possano avere ricadute nel tessuto socio –economico, affinché vadano ad impattare nella vita quotidiana della Città, portando sviluppo economico oltre ad un restyling urbano senza precedenti. Ed in tal senso, non si può non partire dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR): il nostro Comune ha ottenuto, dal 2021 ad oggi, numerosi finanziamenti, partendo dal processo di digitalizzazione, con euro 377.010,00, che saranno essenziali per lo snellimento delle procedure amministrative e daranno dei servizi aggiuntivi importanti.
Sul fronte dei lavori pubblici, sono in essere diversi interventi finanziati dal PNRR la messa in sicurezza del territorio, il completamento degli interventi sul Cimitero comunale ed in Loc. Iannivò, la messa in sicurezza del fiume Deuda con la risoluzione della problematica del collegamento tra Paola e San Lucido, alla foce. Ed ancora: sono in corso i lavori di completamento del palazzo di città ed i lavori dei borghi (vedi Marina). Inoltre, per quanto riguarda la rigenerazione urbana ed il lungomare, iniziamo a focalizzarci sull’area di accesso alla stazione e la riqualificazione del Torrente Isca dalla foce fino al Santuario Regionale di san Francesco di Paola. C’è, poi, la realizzazione della “Porta verso il mare”, un’istallazione che richiama il miracolo di San Francesco di Paola, ed il completamento del centro di accoglienza e di promozione turistica sempre sul lungomare.
Tra le altre opere in itinere: la realizzazione di una mensa annessa alla scuola secondaria di primo grado “F. Bruno”; la riqualificazione della zona centrale del lungomare con infrastrutture e verde attrezzato; il recupero e la valorizzazione delle periferie; la riqualificazione di piazza San Francesco, di rione Colonne e di localitá Sottopromintesta; il potenziamento dell’attrattività turistica mediante la riqualificazione del centro storico; i lavori di efficientamento e potenziamento del sistema idrico ed infine il porto. Abbiamo portato a termine un lungo e farraginoso iter avviato con la sottoscrizione con la Regione Calabria della convenzione finalizzata all’erogazione della tranche pubblica di € 20.000.000,00 – evidenzia il vice sindaco Serranò – abbiamo già in cassa il 5% ed ora, attraverso l’ausilio di un importante studio legale di Milano, stiamo approntando il primo dei due Bandi, ovvero quella dell’individuazione del promotore del project financing, per poi avviare l’iter del secondo bando che ha scadenza il 30/06/2025. Stiamo parlando di procedure di gara ad evidenza pubblica europea, con interesse mondiale. In più, si è instaurata una forte sinergia con “Fs sistemi urbani”, per l’inserimento delle aree dismesse nel progetto Porto. E sono proprio queste aree – circa 8.000 mq di superficie – che hanno vocazione turistica e terziaria, a rendere l’intervento ancor più importante ed abbiamo stilato ed approvato un protocollo d’intesa che, tra l’altro, vede anche il semaforo verde per progettare ed investire su un’altra area strategica e centrale dismessa, che è quella in adiacenza le Poste, fino ad arrivare alla mensa ferroviaria, in località Sant’Agata”.