Taurianova, via libera in Consiglio al primo Bilancio dopo il dissesto finanziario Il sindaco Basi annuncia: "Lavoriamo a Piano per proteggere la liquidità"
Lasciare invariate le aliquote Imu e Irpef e dettagliare un Piano che soddisfi gradualmente i creditori, rendendo svantaggioso per loro proporre azoni contro la liquidità di cui attualmente dispongono le casse. E’ così sintetizzata la strategia dettagliata dal sindaco Roy Biasi, durante la seduta del consiglio comunale per approvare il primo Previsionale dopo la recente uscita dal dissesto finanziario, valevole per gli anni 2024-2026. «Sto curando personalmente la predisposizione di un Piano razionale perché i fondi che ci lascia la Commissione non sono sufficienti, sebbene l’organismo abbia fatto un lavoro di risanamento egregio – ha detto il sindaco -. I creditori hanno una mole di crediti superiore alla liquidità che abbiamo, e vogliamo proporre, dove possibile, con cautela e trasparenza, delle transazioni per riequilibrare questi conti. Per la maggior parte dei crediti la somma è stata accantonata, vi è però un 50 % che invece dobbiamo proteggere dalle azioni legali».
Il sindaco si è detto ottimista dopo lo studio dei conti fatto, ribadendo che «non erano cifre enormi quando fu deciso il dissesto e non lo sono adesso che ci troviamo ad approvare il Bilancio tra i primi Comuni in Calabria». Il sindaco ha però fatto appello al senso di responsabilità dei consiglieri comunali, che lo hanno ascoltato – i 3 consiglieri di opposizione Stranges, lazzaro e Prestileo, gli unici presenti in aula, si sono astenuti nelle votazioni su Imu e Irpef – spiegando come non sia stato possibile abbattere le aliquote in questo momento. «Sto cominciando a incontrare i creditori per scongiurare una aggressione indiscriminata – ha proseguito Biasi – Sto cercando di far capire che possiamo dare una parte e una seconda parte la possiamo diluire nel tempo. Dobbiamo essere bravi tutti insieme per fare in modo che con giustizia sociale ed equità si intervenga per recuperare i 25.000.000 di tributi non riscossi, che ci farebbero essere un Comune ricco». Il sindaco, che ha la delega al Bilancio, ha poi illustrato il Dup – documento unico di programmazione – ed ha ringraziato l’attuale Capoarea Finanze, Simona Abramo, e il suo predecessore Giuseppe Crucitti, illustrando tra l’altro le tante opere per le quali stanno per iniziare i lavori e quelli che stanno per essere appaltati. Infine, evidenziando, di voler fare un sacrificio ricorrendo al Credito sportivo se a breve non ci saranno bandi per ottenere i fondi necessari a finanziare i 2 progetti pronti per i campi sportivi comunali. Biasi, infine, ha letto parte del programma elettorale definendo «più che positivo il saldo tra le opere per cui ci si era impegnati e le opere effettivamente realizzate, compresa la biblioteca». Il Dup è passato con i voti contrari dei due consiglieri di Fratelli d’Italia e l’astensione di Forza Italia, assenti i consiglieri del Pd e di Azione. Analogamente al Bilancio previsionale.