Una tragedia in Calabria, stavolta a Filadelfia nel Vibonese, dove un uomo, Francesco Serratore di 61 anni, sarebbe deceduto a causa delle esalazioni provenienti da una cisterna mentre eseguiva la pulizia della stessa, utilizzando solventi. E, nel momento in cui si sarebbe sporto per controllarla, è stato investito dai fumi tossici che lo hanno stordito prima e ucciso poco dopo a causa della esposizione prolungata alle esalazioni.
A dare l’allarme è stata la cognata della vittima. Sul posto sono subito giunti i vigili del fuoco e i soccorsi del 118, ma per il 61enne non c’era più nulla da fare.