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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 29 SETTEMBRE 2024

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Importante e innovativa sentenza del Tribunale di Reggio Calabria sull’acquisto di un veicolo difettoso Ed infatti per il Tribunale di Reggio Calabria, la riparazione e la sostituzione di un bene non conforme devono essere effettuate non solo senza spese a carico del consumatore, entro un lasso di tempo ragionevole e senza notevoli inconvenienti

Importante e innovativa sentenza del Tribunale di Reggio Calabria sull’acquisto di un veicolo difettoso Ed infatti per il Tribunale di Reggio Calabria, la riparazione e la sostituzione di un bene non conforme devono essere effettuate non solo senza spese a carico del consumatore, entro un lasso di tempo ragionevole e senza notevoli inconvenienti

| Il 12, Giu 2024

Il Tribunale di Reggio Calabria ha emesso una importante sentenza in materia
di diritti del consumatore nel caso di acquisto di un veicolo difettoso.
Nel caso di specie un giovane ingegnere aveva acquistato un motoveicolo da
un noto produttore italiano di veicoli a motore a due e tre ruote.
Il veicolo tuttavia, sin dai primi mesi manifestava malfunzionamenti
all’impianto frenante che, nonostante le varie riparazioni effettuate dalla casa
madre, puntualmente si ripresentavano.
L’acquirente, esasperato dai continui ricoveri in officina, chiedeva la
sostituzione del mezzo, che però gli veniva negata dal venditore.
Lo stesso, quindi, agiva in giudizio con il patrocinio dell’avv. Carmela Fulco,
per chiedere, in applicazione del codice del consumo, la risoluzione del
contratto con restituzione integrale del prezzo.
La casa madre, negava l’applicazione al caso di specie del codice del consumo,
ritenendo che l’acquirente, di professione ingegnere non potesse essere
qualificato come consumatore, avendo peraltro acquistato il mezzo con partita
IVA.
Il Tribunale, in pieno accoglimento della tesi difensiva sostenuta dall’avv.
Fulco, ha statuito un importante e innovativo principio di diritto,
innanzitutto l’acquisto di un bene anche se effettuato con partita IVA, non
esclude, perciò solo, l’applicazione del codice del consumo.
Dunque, l’ingegnere, può qualificarsi ugualmente consumatore, con le
conseguenti tutele “ rafforzate”.
In ragione di ciò, è stato riconosciuto il diritto del giovane consumatore alla
risoluzione del contratto di vendita, con conseguente restituzione dell’intero
prezzo, nonostante l’acquirente avesse chiesto, in prima battuta , la riparazione
del mezzo.
Ed infatti per il Tribunale di Reggio Calabria, la riparazione e la sostituzione
di un bene non conforme devono essere effettuate non solo senza spese a carico
del consumatore, entro un lasso di tempo ragionevole e senza notevoli
inconvenienti.
Nel caso di specie i disagi e gli inconvenienti sopportati dall’acquirente
erano divenuti intollerabili, tali da giustificare la richiesta di risoluzione
contrattuale, accolta dal Giudice.