Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 01 OTTOBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

L’Ospedale di Polistena incontra il territorio con il team di Cardiostimolazione della Cardiologia Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato un gran numero di Medici di Medicina Generale, specialisti in Cardiologia ed altre specialità mediche

L’Ospedale di Polistena incontra il territorio con il team di Cardiostimolazione della Cardiologia Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato un gran numero di Medici  di Medicina Generale, specialisti in Cardiologia ed altre specialità mediche

| Il 30, Set 2024

Il 28 settembre 2024, si è svolto un Evento Formativo che ha visto come protagonisti un team di esperti nazionali in collaborazione con il team di Cardiostimolazione della Cardiologia/Utic del P.O. di Polistena (i dottori V. Amodeo, S. Quartuccio, M. Spanò e il Caposala G. Guerrisi), con ospite d’onore il dott. Bianchi dell’Ospedale Monaldi di Napoli. Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato un gran numero di Medici di Medicina Generale, specialisti in Cardiologia ed altre specialità mediche, oltre che tutto il personale medico ed infermieristico in forza alla cardiologia di Polistena, si è discusso delle nuove tecnologie e delle nuove metodiche di impianto, nonchè delle prospettive future nel settore dell’elettrofisiologia e cardiostimolazione. La discussione, che ha coinvolto tutti i partecipanti, ha avuto l’obiettivo di creare una rete assistenziale per attuare le sinergie necessarie fra ospedale e territorio, far conoscere le potenzialità del reparto di cardiologia, in termini di tipologie di procedure e delle qualità professionali degli operatori, il cui costante impegno ha fatto assurgere agli onori della cronaca le eccellenze del territorio, in termini di offerta ai bisogni di salute dei cittadini e di formazione, sul campo, delle nuove generazioni di professionisti. Tutti insieme, al servizio dell’ammalato e per creare un argine alla migrazione sanitaria, che spesso è causata dalla difficoltà ad effettuare prestazioni di pregio e dalla scarsa informazione sulle possibilità di attuarle nella nostra regione