G7 Istruzione e Agricoltura: Il “Piria! di Rosarno c’è Durante la manifestazione è stata posta ulteriore particolare attenzione sull’importanza dell’inclusione e dell’investimento negli insegnanti al fine di promuovere uno sviluppo olistico, sull’uguaglianza di genere e sulla coesione sociale
redazione | Il 29, Ott 2024
Nei mesi scorsi l’Istituto d’Istruzione Superiore “ R. Piria” di Rosarno ha preso parte a due eventi che hanno trattato temi di rilevanza globale, nell’ottica della consapevolezza che la scuola debba accostarsi in modo diretto alle esperienze ed alle attività che implicano azioni connesse allo sviluppo “glocal /global”.
Nel mese di giugno la scuola medmea ha seguito da vicino, a Trieste, il G7 istruzione, presieduto dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che ha focalizzato l’attenzione sulla scuola al centro della crescita e dello sviluppo sia del singolo sia della collettività. L’impronta pregnante è apparsa evidente nel ruolo strategico conferito all’educazione e al bisogno di rafforzare la cooperazione multilaterale in un contesto di sfide che vanno oltre confine, inclusa la crisi climatica e la rivoluzione digitale che sta creando evidenti mutamenti nella società ad un ritmo vertiginoso. I grandi si sono soffermati sulla valorizzazione dei talenti che ciascuno studente possiede, sul rafforzamento dell’apprendimento innovativo e sullo sviluppo di nuove competenze per il futuro.
Durante la manifestazione è stata posta ulteriore particolare attenzione sull’importanza dell’inclusione e dell’investimento negli insegnanti al fine di promuovere uno sviluppo olistico, sull’uguaglianza di genere e sulla coesione sociale, azioni che collimano pienamente con le attività che il “Piria” di Rosarno svolge già da anni, in particolar modo per quanto attiene il divario educativo e il contrasto della dispersione, azioni incluse nel PNRR. Il Dirigente Scolastico Mariarosaria Russo dichiara che “la partecipazione attiva e democratica a tutte le attività amplia gli orizzonti culturali e prospetta una crescita per tutto il corso della vita, con l’apprendimento permanente che consente lo sviluppo di skill, attitudini e valori per affrontare le sfide legate ai nuovi saperi e alle sfide future. La scuola, con i suoi tre indirizzi, Liceo, Professionale e Tecnico, ha avuto l’opportunità di assistere alle dichiarazioni strategiche dei rappresentanti dei Paesi del G7 con un focus sulla necessità di rafforzare la cooperazione per innovare i sistemi di istruzione, affinché sia possibile far acquisire ai giovani le competenze adeguate per i mercati del lavoro futuri e per sostenere lo sviluppo economico e sociale delle nazioni coinvolte.
Di grande rilevanza l’approfondimento delle iniziative nazionali ed internazionali e l’individuazione di possibili soluzioni politiche atte a promuovere il raggiungimento del potenziale di ogni studente , anche attraverso approcci di maggiore personalizzazione degli apprendimenti. Interessante anche la cooperazione educativa con i Paesi dell’Africa, sostenendo la costituzione di partneriati per favorire gli scambi di studenti e docenti.
Nel mese di settembre un’altra importante chance si è presentata per i docenti e gli studenti del Piria, la presenza al G7 Agricoltura che si è tenuto in Sicilia, cui l’istituto ha preso parte con una delegazione guidata dalla professoressa Rosetta Messina. Per l’occasione gli studenti dell’Istituto professionale per l’agricoltura hanno presentato alcuni leaflet illustrativi delle attività che la scuola sta portando avanti, per la valorizzazione del territorio con i prodotti locali presenti nelle aree adiacenti la scuola e nella serra aeroponica e idroponica, e che hanno proposto nell’ambito dell’esposizione delle eccellenze dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e del settore vivaistico/forestale nazionale e delle tecnologie innovative. I lavori del G7 Agricoltura si sono concentrati sulla resilienza e la sostenibilità dell’agricoltura e dei sistemi alimentari declinati attraverso le seguenti aree tematiche prioritarie individuate dalla Presidenza italiana: scienza e innovazione in agricoltura per l’adattamento ai cambiamenti climatici; le giovani generazioni come agenti di cambiamento in agricoltura; il contributo della pesca e dell’acquacoltura sostenibili alla sicurezza alimentare; il contributo del G7 allo sviluppo dell’agricoltura nel continente africano.
La manifestazione ha visto il coinvolgimento integrato di istituzioni pubbliche, di organizzazioni professionali e associazioni di categoria delle filiere di settore, nonché di soggetti pubblici e privati operanti in settori di interesse per le materie di competenza del Ministero dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida. Essa ha rappresentato un’occasione di forte spessore per valorizzare le eccellenze agroalimentari, scientifiche, culturali, artistiche, architettoniche e paesaggistiche e quelle delle filiere economico-produttive. “Un momento fondamentale per la nostra scuola “dichiara la DS Mariarosaria Russo, “che implementa la quotidianità didattica con pianificazioni rivolte verso il futuro dei giovani, in chiave orientativa, consentendo a tutti di valorizzare le competenze e di ampliare gli orizzonti, in una terra, la Calabria, che ha numerose potenzialità, ancora da valorizzare, non soltanto dal punto di vista culturale, ma anche economico”.