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TAURIANOVA (RC), VENERDì 22 NOVEMBRE 2024

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Peppe Voltarelli: continua il tour tra Francia, Monaco, Italia e Svizzera L’omaggio Voltarelli canta Modugno con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo nel Principato di Monaco

Peppe Voltarelli: continua il tour tra Francia, Monaco, Italia e Svizzera L’omaggio Voltarelli canta Modugno con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo nel Principato di Monaco

| Il 05, Nov 2024

Peppe Voltarelli: continua il tour tra Francia, Monaco, Italia e Svizzera

L’omaggio Voltarelli canta Modugno con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo nel Principato di Monaco

Voltarelli canta Modugno, la produzione originale della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, dopo i diciotto appuntamenti estivi in lungo e largo la Penisola, sbarca nel Principato di Monaco per un concerto speciale: l’appuntamento è per martedì 3 dicembre 2024 all’Espace Léo Ferré.

Nell’anno del trentennale della sua scomparsa, un tributo a Domenico Modugno, innovatore della canzone italiana e raffinato performer, autore di brani memorabili, capace di spaziare dalla canzone moderna esistenzialista e socialmente impegnata al canto in dialetto. Le canzoni del maestro pugliese saranno reinterpretate con la direzione d’orchestra del M° Giancarlo De Lorenzo e gli arrangiamenti di Valter Sivilotti.

Tredici brani interpretati da Peppe Voltarelli, cantautore e vincitore di tre Targhe Tenco che con l’indimenticabile “Mister Volare” ha un legame speciale: «Tutto è nato venticinque anni fa con il recital “Volevo fare l’artista”, un omaggio alla carriera di Modugno, grande voce del Novecento e uomo che ha raccontato un Sud autentico, pieno di speranza, positivo e senza barriere. Per me è stato un riunificatore della poetica del Sud degli anni Sessanta. Cantava in dialetto pugliese, napoletano, calabrese. L’ho scoperto anno dopo anno, dopo quel primo recital, andando a fondo nella rilettura dei suoi brani. Una ricerca che ha toccato l’aspetto artistico, tecnico, metodologico. Senza copiarlo o imitarlo, nelle mie esibizioni cerco di rendere evidente la sua contemporaneità. La sua voce è viva, attuale, fresca, di qualità e carica di energia.»


I concerti di presentazione del nuovo album Lupionòpolis

Peppe Voltarelli riprende inoltre il suo tour per presentare il nuovo disco La grande corsa verso Lupionòpolis. Il lavoro del cantautore calabrese conta alle spalle già 120 date tra l’Italia e l’estero, oltre ad essersi recentemente aggiudicato il Premio Loano, il più prestigioso riconoscimento per la musica di tradizione in Italia. Di seguito il calendario, in continuo aggiornamento sul sito internet www.peppevoltarelli.eu, degli appuntamenti che vedranno impegnato il cantautore tra Francia, Italia e Svizzera:

07/11/2024: Brillante – Nuovo Teatro Lippi, Firenze (Italia)

15/11/2024: L’asino che vola, Roma (Italia)

22/11/2024: Festival del Cinema dei Diritti Umani, Napoli (Italia)

01/12/2024: La Grande Bellezza, Zurigo (Svizzera)

07/12/2024: Zambrone (Vibo Valentia) (Italia)

13/12/2024: Goethe-Institut, Tolosa (Francia)

14/12/2024: Le Bal Rital, Montreuil (Francia)

17/01/2025: Teatro Guascone, Bientina (Pisa) (Italia)

Il nuovo album

Pubblicato dall’etichetta discografica Visage Music, si tratta del primo album di inediti ad otto anni dalla pubblicazione del fortunato Voltarelli canta Profazio e due anni dopo Planetario, entrambi lavori premiati con la Targa Tenco come miglior album interprete rispettivamente nel 2016 e nel 2021.

Il cantautore calabrese presenta la sua nuova raccolta di canzoni registrata a New York da Marc Urselli (tre Grammy Award e collaborazioni con Lou Reed e Nick Cave) nello storico EastSide Sound di Manhattan e prodotta artisticamente e arrangiata dal pianista italiano di base a Los Angeles Simone Giuliani (al suo attivo produzioni con Andrea Bocelli e la London Symphony Orchestra). Il disco, che contiene dieci nuove tracce di cui otto canzoni in dialetto calabrese, una in italiano e un valzer strumentale, vede la presenza di musicisti di calibro internazionale quali Davin Hoff (contrabasso), Jake Owen (chitarre), Stéphane San Juan (batteria), Mauro Refosco (percussioni) e la partecipazione di Eleanor Norton (violoncello), Dough Wieselman (sassofono e clarinetto) e Amy Denio (voce).

L’album è accompagnato dai videoclip dei brani Nun signu sulu mai, girato nel quartiere Red Hook di Brooklyn e diretto da Giacomo Triglia (Brunori Sas, Jovanotti, Lucio Dalla, Måneskin) e Au cinéma, diretto da Lele Nucera e realizzato con gli attori e le maestranze della Scuola Cinematografica della Calabria di Siderno.

L’artista

Peppe Voltarelli è un cantante calabrese, autore di canzoni, attore e scrittore. Attivo dal 1990 come fondatore, voce e leader de Il parto delle nuvole pesanti, band di culto del nuovo folk italiano. Da solista ha pubblicato sette album in studio, quattro colonne sonore e due concerti. Si è aggiudicato tre volte la Targa Tenco, con Ultima notte a Malá Strana nel 2010 come miglior album in dialetto, con Voltarelli canta Profazio nel 2016 e con Planetario nel 2021, entrambi come miglior album interprete. È stato attore protagonista e coautore del film La vera leggenda di Tony Vilar di Giuseppe Gagliardi, primo mokumentary italiano. Vanta collaborazioni con Claudio Lolli, Teresa De Sio, Silvio Rodríguez, Adriana Varela, Kevin Johansen, Sergio Cammariere, Otello Profazio, Roy Paci, Carmen Consoli, Bandabardò e Amy Denio. Un’attività concertistica da sempre intensa lo ha portato a suonare in 23 paesi in tutto il mondo e suoi dischi sono stati pubblicati in Europa, Argentina, Canada e Stati Uniti. L’ultimo lavoro, il disco La grande corsa verso Lupionòpolis, registrato a New York e pubblicato da Visage Music nel 2023, si è posizionato 2° nella classifica finale del Premio Tenco nella categoria miglior album in dialetto. Si è inoltre aggiudicato il Premio Nilla Pizzi nel 2023 e il Premio Loano nel 2024.