In Calabria. Assolto un pluripregiudicato accusato di aver violato la sorveglianza speciale L'uomo, difeso dagli avvocati Gregorio Casalenuovo del foro di Catanzaro e Daniele Calipa del foro di Palmi, è un soggetto noto alle forze dell'ordine, che vanta numerosi precedenti penali
redazione | Il 16, Nov 2024
Il Tribunale penale di Catanzaro ha assolto Berlingiere Massimo dall’accusa di cui all’art. 75 comma 2 d. lgs. 159-2011.
L’uomo, difeso dagli avvocati Gregorio Casalenuovo del foro di Catanzaro e Daniele Calipa del foro di Palmi, è un soggetto noto alle forze dell’ordine, che vanta numerosi precedenti penali ed è attualmente detenuto per associazione mafiosa presso il carcere di Napoli-Secondigliano.
Secondo l’accusa, il Berlingiere avrebbe violato le prescrizioni impostegli dal Tribunale di misure di prevenzione ovvero di non frequentare soggetti avvezzi a dinamiche criminali.
Ed infatti nel gennaio del 2019 l’accusato era stato fermato, a seguito di un controllo di Polizia della Sezione Anticrimine, in compagnia di due soggetti recidivi e condannati per reati di traffico di droga e porto abusivo d’armi.
All’esito dell’istruttoria dibattimentale, però, gli avvocati Calipa e Casalenuovo sono riusciti a dimostrare l’innocenza del Berlingiere facendo leva sull’insussistenza dell’elemento oggetto del reato contestato precisando che effettivamente l’uomo era sì sottoposto agli obblighi ma che non era stata dimostrata l’abitualità della condotta a carico dell’accusato.