Taurianova, i “ribelli” di Autonomia per la Politica ancora all’attacco del Sindaco Biasi, “La politica fuori dalla realtà, ma con arroganza e presunzione” "Questo per chiarire, se ancora ci fosse bisogno, il tradimento perpetrato dal Sindaco e dall’Assessore alla Cultura Sig.ra Maria Fedele che hanno consentito l’entrata in maggioranza di FI, alle ultime consultazioni relegata dal voto popolare all’opposizione"
redazione | Il 10, Gen 2025
Il Gruppo Autonomia per la Politica nell’ultima seduta consiliare del 30/10/2024 ha deciso di abbandonare i banchi della maggioranza spostandosi nelle file dell’opposizione. Questo per chiarire, se ancora ci fosse bisogno, il tradimento perpetrato dal Sindaco e dall’Assessore alla Cultura Sig.ra Maria Fedele che hanno consentito l’entrata in maggioranza di FI, alle ultime consultazioni relegata dal voto popolare all’opposizione.
Come detto, questo rappresenta il tradimento del voto elettorale a seguito della crisi politica apertasi non per richieste di prebende, ma voluta esclusivamente da chi doveva essere il garante del voto elettorale che rinnegando il suo percorso politico, tradisce la città per perseguire interessi personali. Pertanto il ns gruppo non potendo condividere i banchi con chi non era stato eletto nella maggioranza, ma ripescato per garantire numericamente quello che resta della coalizione vincente, ha deciso di spostarsi all’opposizione condividendo i banchi con l’unico partito di cdx, Fratelli d’Italia, che è rimasto fedele al voto elettorale. Dopo quello che è successo si rimane interdetti dall’atteggiamento amorfo degli altri consiglieri della coalizione vincente, nessuno almeno ufficialmente ha preso posizione come nessuna posizione è stata presa sul percorso amministrativo. Vedi la carente programmazione, molte volte improvvisata, con dispendio di fondi (600000/700000€ spesi) da parte dell’Assessore agli Eventi Sig. Massimo Grimaldi. Nell’ultima seduta consiliare si è posta l’attenzione su alcune determine, riguardanti il contributo regionale per Taurianova Capitale del Libro – Taurianova Legge che non osservano il disciplinare allegato alla Delibera di Giunta Regionale, che stanno mandando in confusione l’Assessore alla Cultura, tanto da costringerci a presentare un interpellanza. Desta notevole impressione quanto sta accadendo con la potatura del patrimonio arboreo della Villa Comunale di cui, nonostante le richieste inoltrate al Sindaco, ad oggi non abbiamo evidenza di convenzione e/o protocollo di intesa con Enti deputati a tale attività né si capisce chi è il responsabile di tale procedimento né chi ha dato l’autorizzazione all’inizio delle attività. Inoltre non si capisce se è stata effettuata una valutazione tecnica specifica sullo stato di salute degli alberi e di conseguenza quali sottoporre a potatura o eradicazione e chi ha autorizzato in atto le operazioni e con quale personale. Altresì la legna tagliata (rifiuto?) che fine fa.
Inoltre ancor più grave è stato l’atteggiamento del Presidente del Consiglio, inadeguato a ricoprire il ruolo, che ha tentato in tutti i modi di soffocare il confronto nell’aula consiliare durante i preliminari, con la becera motivazione che gli argomenti trattati non erano di interesse politico.