Malasanità alle Molinette, una paziente stroncata da una trasfusione errata
redazione | Il 08, Set 2010
Una trasfusione di sangue sbagliata potrebbe essere la causa della morte di Irene Guidi (76 anni). L’ospedale frena: “Occorre aspettare lautopsia per evidenziare il rapporto tra la trasfusione e la morte”
Malasanità alle Molinette, una paziente stroncata da una trasfusione errata
Una trasfusione di sangue sbagliata potrebbe essere la causa della morte di Irene Guidi (76 anni). L’ospedale frena: “Occorre aspettare lautopsia per evidenziare il rapporto tra la trasfusione e la morte”
Torino – Tragedia alle Molinette di Torino. Una trasfusione di sangue sbagliata potrebbe essere la causa della morte di una donna di 76 anni. Solo l’autopsia potrà accertare il rapporto causa-effetto tra la trasfusione e il decesso, ma da unindagine interna sarebbe già emersa la mancanza delle procedure di identificazione.
La tragica morte E’ morta nella notte Irene Guidi, la donna di 76 anni che era ricoverata allospedale Molinette dove ieri le è stata effettuata una trasfusione di sangue sbagliata, a causa di uno scambio di sacche di sangue. La paziente era stata ricoverata per unemorragia del tubo digerente da sospetta lesione al duodeno. E’ stata prescritta una trasfusione di sangue ma le due sacche usate, che si trovavano accanto al letto della donna, appartenevano in realtà a un altro paziente, come scritto sulletichetta. Dai primi accertamenti si sarebbe trattato quindi di un errore umano, scoperto dopo pochi minuti quando lanziana ha avuto una crisi cardiaca. Immediatamente è stata tolta la flebo, ma le condizioni della donna erano ormai compromesse.
L’inchiesta in corso Sulla vicenda è in corso uninchiesta della magistratura, oltre allindagine interna. Questa mattina i carabinieri del Nas hanno acquisito la documentazione medica del caso alle Molinette. Già disposta anche lautopsia sul corpo della donna. “Errore gravissimo – ammette Marco Rapellino, direttore della struttura qualità e gestione del rischio delle Molinette – ma occorre aspettare lautopsia per evidenziare il rapporto causa-effetto tra trasfusione e morte”.