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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 28 NOVEMBRE 2024

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Regione, Pdci: auspicabile ruolo attivo della Federazione della Sinistra

Regione, Pdci: auspicabile ruolo attivo della Federazione della Sinistra

| Il 08, Set 2010

“In Calabria si verificano condizioni che vanno nella direzione opposta alla necessita’ di rafforzare il processo unitario a sinistra”

Regione, Pdci: auspicabile ruolo attivo della Federazione della Sinistra

“In Calabria si verificano condizioni che vanno nella direzione opposta alla necessita’ di rafforzare il processo unitario a sinistra”

 

(ASCA) – Catanzaro, 8 set – ”La grave e pesante sconfitta del centrosinistra alle elezioni regionali del 28/29 marzo richiederebbe una forte riflessione critica ed autocritica e una ripresa dell’iniziativa politica e della presenza nel territorio”. Lo si legge in un documento del Comitato del Pdci calabriese.

”Un rinnovato impegno unitario nella battaglia politica sarebbe necessario da parte della sinistra calabrese , a cominciare dalla Federazione della Sinistra che, nonostante un quadro di gravissima sconfitta generale, e’ riuscita ad eleggere due propri rappresentanti al Consiglio Regionale.

Sarebbe davvero auspicabile un ruolo attivo e protagonista della FdS in Calabria”.

”Purtroppo, pero’, gli auspici e le necessita’ – si afferma nel documento – non trovano riscontri nei comportamenti dei singoli dirigenti e delle forze politiche interessate. Infatti, In Calabria si verificano condizioni che vanno nella direzione opposta alla necessita’ di rafforzare il processo unitario a sinistra. In concreto nella nostra regione, registriamo con rammarico un comportamento di grave chiusura del ristretto vertice regionale del Partito della Rifondazione Comunista”.

”Prima delle elezioni regionali era stato raggiunto un accordo e un’intesa con i vertici regionali del PRC per una gestione unitaria e collegiale della fase successiva a prescindere da chi sarebbero stati gli eletti al Consiglio Regionale. Dopo le elezioni, che hanno visto l’elezione di due consiglieri regionali, entrambi di Rifondazione Comunista, con la lista della Federazione della Sinistra, abbiamo semplicemente richiesto il rispetto degli accordi per garantire, come previsto, una gestione collegiale del gruppo consiliare e delle risorse. Sono passati oltre cinque mesi dalle elezioni e dall’incontro con i vertici regionali del PRC e le nostre richieste sono state totalmente inevase (addirittura non si sono degnati neppure di dare un cenno di risposta). La stessa costituzione del gruppo regionale della FdS, pertanto, rappresenta un’operazione di mera facciata, senza alcun contenuto e pratica unitaria, poiche’ i due consiglieri regionali con il loro operato negano l’essenza stessa della FdS e si comportano come se la FdS non esistesse. E’ evidente che tutto cio’ rende assolutamente impraticabile in questo momento il prosieguo della costruzione della Federazione della Sinistra in Calabria”.