D’Alema: Copasir convoca premier sulla sicurezza
redazione | Il 03, Nov 2010
Il Copasir ha chiesto al premier Silvio Berlusconi di riferire al Comitato di controllo sui servizi segreti sul tema della sua sicurezza. Lo ha detto il presidente Massimo D’Alema al termine della riunione di oggi.
D’Alema: Copasir convoca premier sulla sicurezza
Il Copasir ha chiesto al premier Silvio Berlusconi di riferire al Comitato di controllo sui servizi segreti sul tema della sua sicurezza. Lo ha detto il presidente Massimo D’Alema al termine della riunione di oggi.
ROMA – Il Copasir ha chiesto al premier Silvio Berlusconi di riferire al Comitato di controllo sui servizi segreti sul tema della sua sicurezza. Lo ha detto il presidente Massimo D’Alema al termine della riunione di oggi. “Come è noto il Copasir ha chiesto fin dalla sua costituzione di incontrare il Presidente del Consiglio – ha spiegato D’Alema – ma fino adesso ciò non è stato ancora possibile”. E dunque, anche alla luce delle ultime vicende riguardanti la giovane Ruby “abbiamo confermato questa richiesta”. “Ad occuparsi della sicurezza del presidente del Consiglio – ha concluso D’Alema – sono i servizi segreti e noi intendiamo tornare su questo tema e riteniamo che sarebbe giusto sentire, su questo e altri temi, il presidente del Consiglio”. PDL, NESSUNA DECISIONE DA COPASIR SU AUDIZIONE PREMIER – “Il Copasir, fra molte altre cose, al termine della seduta, ha preso atto del fatto che alcuni dei suoi componenti hanno richiesto che il presidente del Consiglio venga a riferire al comitato a proposito delle ultime vicende. Su questa richiesta sono stati espressi pareri discordi e, infine, non è stata assunta alcuna decisione. Diversa questione è l’eventuale audizione sui temi istituzionali relativi alla sicurezza nazionale, che nulla ha a che vedere con le contingenti polemiche politiche. Invitiamo pertanto fin d’ora i colleghi del Copasir a non confondere le due questioni e a non dar vita a indebite strumentalizzazioni”. Lo dichiarano in una nota congiunta i rappresentanti del PdL nel Copasir, Fabrizio Cicchitto, Giuseppe Esposito e Gaetano Quagliariello. RUBY: BRUTI L.,SOLUZIONE RAGIONEVOLE SU AFFIDO RAGAZZA – L’affidamento di Ruby al consigliere regionale Nicole Minetti “é apparsa a tutti una soluzione ragionevole”. Lo ha detto il procuratore capo della repubblica di Milano, Edmondo Bruti Liberati in relazione alla conclusione dell’iter burocratico cui venne sottoposta Ruby la notte tra 27 e 28 maggio in questura a Milano. L’affidamento di Ruby al consigliere regionale Nicole Minetti ”e’ apparsa a tutti una soluzione ragionevole”. Lo ha detto il procuratore capo della repubblica di Milano, Edmondo Bruti Liberati in relazione alla conclusione dell’iter burocratico cui venne sottoposta Ruby la notte tra 27 e 28 maggio in questura a Milano. INCHIESTA FESTINI: BRUTI, PERSEGUIAMO REATI NO PRIVATO- ”E ovvio che noi perseguiamo reati e non ci interessiamo della vita privata delle persone”. Lo ha detto il Procuratore della Repubblica di Milano Edmondo Bruti Liberati in relazione agli atti trasmessi da Palermo sull’inchiesta su presunti festini a luci rosse a Villa Certosa e anche ad Arcore.