Ipponiani che puntano a dare seguito alla bella vittoria della scorsa settimana contro Treviso

Volley, verso Itas Diatec Trentino-Tonno Callipo Vibo

Ipponiani che puntano a dare seguito alla bella vittoria della scorsa settimana contro Treviso

PRECEDENTI: 14 (12 successi Trento, 2 successi Vibo Valentia)
EX: Raphael De Oliveira a Vibo Valentia dal 2006 al 2009, Andrea Sala a
Vibo Valentia nel 2004-2005.

A CACCIA DI RECORD
In Campionato: Andrea Sala – 4 muri vincenti ai 500 (Itas Diatec
Trentino).
In Campionato e Coppa Italia: Manuel Coscione – 3 muri vincenti ai 200
(Tonno Callipo Vibo Valentia), Dore Della Lunga – 11 attacchi vincenti
ai 500, Osmany Juantorena – 5 attacchi vincenti ai 500, Matey Kaziyski –
27 attacchi vincenti ai 1500 e – 2 battute vincenti alle 200 (Itas
Diatec Trentino).

Raphael (Itas Diatec Trentino): “Il match con Vibo Valentia per me èsempre molto particolare ed atteso, perché affronto la Società che mi haportato in Italia facendomi conoscere questo Paese e la Serie A1. Sonomolto grato al Presidente e a tutto l’ambiente giallorosso perché lì hotrascorso alcune bellissime stagioni ma allo stesso tempo ora sono moltolegato a Trento e quindi voglio a tutti i costi questa vittoria. Dopo lasconfitta di Lodz dobbiamo infatti girare pagina: il modo migliore perfarlo è tornare immediatamente a dare confidenza al successo. Ilcalendario ci impone ritmi frenetici; non abbiamo quindi tempo perpensare a quello che è stato ma bisogna subito guardare avanti. Miaspetto un match durissimo perché Vibo è in crescita e ha un servizioparticolarmente efficace. Il fatto che contro di loro due grandi squadrecome Roma e Treviso siano uscite sconfitte ci deve mettere assolutamente in guardia”.
Fabio Fanuli (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Sappiamo bene di doveraffrontare una gara molto complicata, specialmente se Trento gioca ailivelli a cui è abituata. Noi cercheremo di dare “battaglia” perricavarne qualcosa di buono. Siamo coscienti che stiamo crescendo, masiamo anche ben consapevoli della squadra che ci troveremo di fronte.Per cui partiamo con i piedi per terra, tutto quello che verrà saràtanto di guadagnato. Il nostro punto di forza fino ad adesso è stata lafase battura-muro-difesa; credo che siamo al momento una delle migliorisquadre a muro. Trento ha senza dubbio l’attacco più forte degli ultimitre – quattro anni, per cui cercheremo di fare il possibile perché nonci metta in difficoltà”.