Un gol di Botta a 4′ dalla fine condanna i rossoblù che con i biancorossi non riescono mai a vincere in casa

Crotone, capitombolo interno. Il Vicenza passa allo Scida

Un gol di Botta a 4′ dalla fine condanna i rossoblù che con i biancorossi non riescono mai a vincere in casa

CROTONE (4-2-3-1): Concetti ; Galeoto , Abruzzese , Scognamiglio , Morleo (32′ st Grillo ); Beati , De Martino (6′ st Mazzarani ); Zito (10′ st Mendicino ), Cutolo , Gabionetta ; Bonvissuto . In panchina: Farelli, Coresi, Daud, Quondamatteo. Allenatore: Lerda 5.5

VICENZA (4-3-1-2): Fortin ; Ferri , Zanchi , Di Cesare , Brivio ; Braianti , Bernardini (1′ st Sestu ), Signori ; Botta ; Gavazzi (38′ st Margiotta sv), Sgrigna (38′ st Paonessa ). In panchina: Frison, Rigoni, Giosa, Martinelli. Allenatore: Maran
ARBITRO: Doveri di Roma
RETI: 22′ pt Sgrigna, 35′ st aut. Braianti, 41′ st Botta.
NOTE: spettatori 3.999 per un incasso di 26.106 euro. Angoli 5-0 per il Crotone. Ammoniti Bernardini, Signori, Galeoto, Mazzarani, Abruzzese, Beati. Recupero: 1′; 4′.

CROTONE – Il Vicenza si conferma “bestia nera” del Crotone e allo “Scida” vince per 2-1 grazie alle reti di Abbruscato e Misuraca. Davanti al proprio pubblico gli uomini di Menichini non sono mai riusciti a sconfiggere i veneti, e la partita di oggi non fa eccezione, sebbene alla fine il risultato migliore sarebbe stato un pari. Primo tempo non particolarmente brillante tra le due squadre. La prima grossa occasione l’ha avuta il Vicenza: Abbruscato approfitta di un contropiede per arrivare davanti a Concetti, ma il suo destro rasoterra è troppo centrale e il portiere crotonese riesce a bloccare il pallone. Al 17’ scontro fortuito tra Zanchi e Ginestra, l’attaccante vicentino è costretto a uscire. Per lunghi minuti succede pochissimo: ad eccezione di un paio di angoli a girare di Cutolo, le due squadre si fermano a centrocampo. Al 35’ occasione d’oro per l’undici di Menichini: su un calcio d’angolo, Tedeschi allunga il pallone per Ginestra, piazzato sul secondo palo. L’attaccate cerca di insaccare di testa, ma viene anticipato da Soligo: la palla tocca la traversa e poi viene allontanata. Al 42’ il Vicenza si porta in attacco con Abbruscato, che insacca di sinistro – in scivolata – un pallone servitogli di testa da Misuraca. Per Abbruscato è il settimo gol stagionale. Sul capovolgimento di fronte c’è la risposta immediata dei padroni di casa: De Giorgio approfitta di un’incertezza difensiva di Gavazzi, il suo destro dal limite dell’area piccola si infila in rete, Russo non può intervenire. I primi dieci minuti della ripresa sono all’insegna della noia. Non succede praticamente nulla fino al 58’, quando Misuraca porta nuovamente in vantaggio i suoi. Il gioiellino 19enne deve però ringraziare Gavazzi, autore di un’azione personale splendida e impreziosita da un tunnel su De Giorgio. Il suo cross è perfetto sulla testa di Misuraca, che non deve fare altro che indirizzare il pallone in porta. Il Crotone inizia ad alzare il baricentro per tentare di riagguantare il pari, ma c’è poca concretezza: al 71’ bella azione di Russotto che serve Curiale in mezzo. L’attaccante scivola, ma riesce a colpire lo stesso di sinistro: il suo tiro finisce di poco fuori. Nel finale la partita si fa nervosa, soprattutto dopo il rosso diretto – forse eccessivo – nei confronti di Curiale, reo di aver colpito con una gomitata Botta. Il centrale vicentino accentua la caduta, ma secondo l’arbitro il fallo è da espulsione. Mentre scocca il 90’ c’è l’ultima azione pericolosa dei padroni di casa: nell’area piccola vicentina Ginestra riceve il pallone dopo una serie di batti e ribatti, Gavazzi tenta una dura difesa ed entrambi vanno a terra. L’arbitro per un attimo indica il dischetto, ma poi fa proseguire. Il Vicenza dunque espugna lo “Scida”: i veneti salgono nella classifica della Serie B, e raggiungono proprio i crotonesi a quota 22.
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