SAN GIORGIO MORGETO – Vittoria con brivido e terzo posto. Non manca nulla nella domenica della Taurianovese, che dopo aver segnato due gol sfiorato il terzo e dominato il match, ha rischiato addirittura di perdere due punti a favore di un San Luca che ha avuto il merito di crederci sino alla fine. Complice il pareggio maturato nella sfida tra Catona e ReggioSud Carbone e compagni ora sono terzi. E domenica c’è il Siderno.La gara. Scionti si trova indubbiamente in una situazione di emergenza: fuori per squalifica Dagostino e Serpentino, ci sono da registrare anche le assenze di Andreacchio, Mazzitelli e Morabito che in settimana hanno lasciato la squadra. Panchina con soli cinque ragazzini, tutti fuoriquota. Uno scenario già visto l’anno scorso ma che dovrebbe diventare un caso isolato: presto infatti si unirà al gruppo Romano e in settimana il patron Giovinazzo, il ds Laface e il dg Nava dovrebbe chiudere altre operazioni di mercato. In porta c’è il giovane Foti, difesa con Barreca e Startari esterni, Iannello e Condrò centrali. In mezzo al campo Paparatti agisce centralmente con Larocca e Mammola ai lati, mentre Brogna gioca dietro le due punte Muratore e Carbone. Avvio che vede la Taurianovese fare la partita, specie con le incursioni di Mammola a sinistra e i tentativi di Muratore e Carbone, ispirati da Brogna. Match che però si sblocca al 21′: splendida punizione dal limite di Brogna che si insacca dove Cotrona non può mai arrivare. Il gol galvinazzono i locali che 3′ dopo raddoppiano: Brogna si incunea in area di rigore ma il suo tiro è respinto da Cotrona, sulla sfera si avventa Larocca che a porta vuota insacca il più facile dei gol. I taurianovesi sono assoluti padroni del campo, e sfiorano anche il tris con Mammola di controbalzo. Ma pagano a caro prezzo il primo errore compiuto: F. Giorgi infatti raccoglie una palla persa dai pianigiani dinanzi all’area di rigore dopo un malinteso tra Condrò e Foti e supera sul primo palo proprio il giovane portiere giallorosso. Prima della fine delizioso pallonetto di Mammola, palla alta sopra la traversa. Nella ripresa la Taurianovese continua a tenere in mano le redini del match calciando anche pericolosamente verso la porta avversaria con Paparatti. Ma rischiando anche qualcosa in contropiede: al 29’ ecco che Giorgi D. dopo una bella progressione viene steso in area. Per Sciammarella di Paola, arbitro del match, è rigore che Pizzata F. realizza. La Taurianovese non ci sta e reagisce: al 33’ Carbone avrebbe la palla del 3-2 ben servito in verticale ma a tu per tu calcia addosso a Cotrona. Il numero uno jonico però sbaglia tutto 7’ dopo quando su un tiro di Condrò si lascia sfuggire la palla dalle mani permettendo a Carbone di depositare facilmente in rete per il meritato 3-2 finale. Non accade più nulla, con Scionti che dopo aver inserito Sicari per Brogna (acciaccato) mette in campo Concolino per Mammola in modo da spezzare il ritmo. Adesso c’è l’ostacolo Siderno: per battere gli jonici però non sono permessi errori come quelli di oggi. Continuando a sognare, ovviamente, il Matteotti.