Regione Calabria,grande soddisfazione per l’approvazione in giunta sugli standard di qualità dei musei
redazione | Il 14, Dic 2010
E quanto affermano, in una dichiarazione congiunta, Mario Caligiuri, assessore regionale alla Cultura e ai Beni Culturali e Nazzareno Salerno (Pdl), presidente della terza Commissione che ha dato il via libera al provvedimento
Regione Calabria,grande soddisfazione per l’approvazione in giunta sugli standard di qualità dei musei
E quanto affermano, in una dichiarazione congiunta, Mario Caligiuri, assessore regionale alla Cultura e ai Beni Culturali e Nazzareno Salerno (Pdl), presidente della terza Commissione che ha dato il via libera al provvedimento
CATANZARO-Lapprovazione ieri in Aula della proposta di provvedimento amministrativo, diniziativa della Giunta regionale, che recepisce gli standard di qualità dei Musei contenuti nel codice deontologico Icom e dellatto preliminare dindirizzo del sistema museale regionale, è unimportante tappa del riordino di un settore strategico per lo sviluppo e la promozione della Calabria. E quanto affermano, in una dichiarazione congiunta, Mario Caligiuri, assessore regionale alla Cultura e ai Beni Culturali e Nazzareno Salerno (Pdl), presidente della terza Commissione che ha dato il via libera al provvedimento. La ratio di tale atto di indirizzo – spiegano – muove dalla necessità di definire il sistema museale regionale e le sue articolazioni territoriali e istituzionali, anche alla luce del Por Calabria 2007/2011 che prescrive espressamente ladozione del codice deontologico ICOM. Con tale provvedimento normativo – aggiungono Caligiuri e Salerno – si è provveduto non solo a colmare una grave lacuna legislativa, ma anche a definire gli standard museali per consentire lo sbocco dei fondi POR per i musei. E stata, inoltre, effettuata una verifica sui musei, funzionale alla classificazione in tre fascie (a, b, c), privilegiando nellelargizione dei fondi i musei ricadenti nelle classi a e b, ma consentendo anche a quelli ricadenti nella fascia c, di potersi riqualificare e rientrare nella classificazione privilegiata. Lapprovazione del provvedimento – evidenziano – è la ulteriore dimostrazione di come il centrodestra faccia lavoro di squadra. Da qui, gli importanti risultati conseguiti che sono già di indubbia evidenza. Siamo consapevoli – concludono Caligiuri e Salerno – di quanto sia importante la valorizzazione di un bene culturale al quale si legano una pluralità di funzioni, da quella educativa a quella ricreativa, da quella sociale a quella economica. In questa direzione va lapprovazione del provvedimento prima in terza Commissione e ieri in Aula, allunanimità. Con questa legge, dunque, si pone fine ad una indeterminatezza normativa che, fino ad oggi, ha costretto la Regione a finanziare le urgenze al di fuori di una minuziosa e puntuale programmazione generale.