Il segretario-questore del Consiglio regionale si schiera alla difesa delle famiglie degli operai che non percepiranno la tredicesima

Nucera (Pdl): “Natale amaro per i lavoratori della forestazione reggina”

Il segretario-questore del Consiglio regionale si schiera alla difesa delle famiglie degli operai che non percepiranno la tredicesima

REGGIO CALABRIA – “Natale amaro per i lavoratori della forestazione della provincia di Reggio. Mentre nel resto della Calabria è stata già erogata la tredicesima mensilità ai lavoratori della forestazione; in provincia di Reggio, per responsabilità tutte degli uffici di ragioneria catanzaresi e della Banca di tesoreria interessata, i loro colleghi, non percepiranno la premialità natalizia prevista per legge”.

E’ quanto dichiara il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera (Pdl) che aggiunge: “Il danno non è solo all’immagine del Governo, ma è soprattutto alla serenità di tante famiglie che, intorno a questo dovuto riconoscimento, hanno costruito sogni e speranze, come tutti gli italiani in questi giorni. È grave – stigmatizza Nucera – e si chiede che qualcuno risponda di questa omissione, che il tutto avvenga quasi con cinica indifferenza, mentre i lavoratori della forestazione nella provincia di Reggio, che svolgono con passione e rinnovato senso del dovere il loro impegno quotidiano, vengano discriminati, per mera deficienza di qualche burocrate irresponsabile”.

Prosegue Nucera: “Ho sollecitato l’assessore competente; denuncerò la vicenda al Presidente della Giunta, On. Giuseppe Scopelliti, perché siano avviate procedure per individuare vere responsabilità ed eventualmente colpire quanti hanno messo in atto comportamenti omissivi o dolosi, creando turbamento ad una classe lavorativa che, per molti anni, è stata mortificata ed isolata, pur contribuendo, ed in modo notevole,  al processo di integrazione e sviluppo dei territori della Calabria”.

Conclude Nucera: “Nella mia qualità, esprimo ai lavoratori forestali della Provincia di Reggio, tutta la solidarietà, convinto che presto tale ritardo potrà essere colmato per la serenità delle famiglie e per il buon andamento delle attività amministrative regionali”.