La nuova sede nasce grazie al contributo del sindaco Gianni Speranza

Lamezia Terme, sabato apre la sede di tutto il popolo del centrosinistra

La nuova sede nasce grazie al contributo del sindaco Gianni Speranza

LAMEZIA TERME – Si apre la sede di tutto il popolo del centrosinistra che ha contribuito all’elezione del sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza Sabato 15 gennaio alle 19 in via Crati   A seguito dell’ultimo incontro collegiale di metà dicembre con tutta la coalizione di centrosinistra che ha dato il via al bilancio, il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza ha scritto ai consiglieri di maggioranza, ai responsabili delle forze di centrosinistra e agli assessori comunali, recependo l’istanza emersa in quella sede di un maggiore coordinamento, per riflettere sulle decisioni prese e raccordare meglio l’azione dell’Amministrazione con quella politica del centrosinistra in vista di possibili scenari nuovi. A tale scopo il sindaco pensa possa essere utile costituire un organismo di coordinamento del centrosinistra (consiglieri di maggioranza, partiti e movimenti) di dialogo e di confronto sull’agenda politico-amministrativa cittadina che faccia da raccordo nella coalizione, tra la coalizione e la giunta, e tutti quei cittadini  che pur non essendo  iscritti ai partiti vogliono partecipare attivamente alla vita politica della città, così come era avvenuto nella campagna elettorale dell’aprile scorso. L’organismo, che potrà riunirsi con notevole frequenza, avrà il compito di rendere più fluido il rapporto nella coalizione e darle maggiore impatto e iniziativa politica in città, oltre che rendere più produttiva la discussione ed il confronto. Come auspicato e condiviso da tutti, il sindaco comunica di avere affittato una sede unitaria per tutte le persone, le forze politiche, i movimenti, le associazioni che hanno contribuito alla sua elezione. La sede è in via Crati 3 (primo portone, primo piano, angolo corso Nicotera) e sarà inaugurata sabato 15 gennaio alle ore 19 con un brindisi augurale. Nel mese di giugno scorso si era riunita la prima assemblea di costituzione del movimento civico di tutti i candidati, volontari e attivisti della campagna elettorale a sostegno dell’Amministrazione comunale con l’intento di voler costruire un “laboratorio di buona politica” e di “buon governo”. Scopo quello di evitare la “balcanizzazione” del centrosinistra e cioè la frammentazione in tanti gruppi e gruppetti, correnti e movimenti, che ne hanno decretato la rovina a tanti livelli. Il movimento non vuole essere sostitutivo dei partiti, anzi.  Dare la possibilità a tutti, anche ai dirigenti di partiti, di fare la propria parte e di essere protagonisti. Creare uno spazio di ascolto e di scambio di idee sulla città e sulle questioni amministrative.