Amaranto avanti con Bonazzoli ma raggiunti nel recupero da Vantaggiato. Ottimo esordio per De Rose

Reggina, con il Padova un pari amarissimo

Amaranto avanti con Bonazzoli ma raggiunti nel recupero da Vantaggiato. Ottimo esordio per De Rose

REGGINA (3-5-2): Puggioni; Cosenza, Burzigotti, Acerbi, Barillà (13?s.t. Rizzato), Laverone, Rizzo, Colombo, Viola N. (18?s.t. Campagnacci), Zizzari; De Rose (40?s.t. Castiglia), Bonazzoli. Panchina: Kovacksic, Laverone, Di Lorenzo, Viola. All.: Atzori 
PADOVA(4-3-1-2): Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti, Bovo (38?s.t. Cuffa), Jidayj, Gallozzi (43?s.t. Di Nardo), De Paula (15?s.t. El Shaaraway), Ardemagni, Vantaggiato. Panchina: Agliardi, Trevisan, Ronaldo, Hochstrasser. All.: Calori
MARCATORI: 33?s.t. Bonazzoli su rig. (Reg), 48?s.t. Vantaggiato (Pad)
NOTE: Ammoniti: De Rose (Reg), Legati (Pad)

REGGIO CALABRIA – Il Padova pareggia 1-1 in extremis al Granillo contro la Reggina. Amaranto in vantaggio grazie al rigore procurato e realizzato da Bonazzoli, che sale così a quota 12 gol stagionali. In pieno recupero è Vantaggiato a ristabilire la parità con una conclusione dalla distanza, deviata da Colombo. Un punto a ciascuno dunque che porta entrambe le squadre a 35 punti in classifica, ma non permette di eliminare i tabù delle due squadre. La Reggina, infatti, non vince al Granillo dallo scorso 11 dicembre; il Padova invece continua ad essere l’unica formazione della serie cadetta a non aver mai vinto in trasferta. Comunque entrambe le squadre restano ancora in piena corsa per la zona playoff. 
Ad ingolosire un match già importante di suo, le numerose novità che i tecnici apportano negli schieramenti. Atzori fa esordire il neo arrivato De Rose, una delle note più positive del match per la Reggina e al fianco di Bonazzoli manda in campo Zizzari al posto di Campagnacci. Calori schiera il tridente con le due new entry De Paula e Ardemagni. Il talento italiano El Shaarawy va in panchina. 
Parte forte il Padova con una buona conclusione dalla distanza di Gallozzi e palla fuori di poco. Nei minuti successivi è la Reggina a far maggiormente girare il pallone soprattutto sulla fascia destra con Colombo. Al 14′ è ancora il Padova a rendersi pericoloso con una conclusione velenosa di Vantaggiato da fuori area e Puggioni si salva in corner. Passano cinque minuti e l’attaccante biancoscudato mette ancora a dura prova i riflessi del portiere della Reggina, che attento devia in corner un destro violento dalla distanza. Con il passare dei minuti aumenta l’aggressività in campo a discapito della precisione. Al 36′ arriva la prima vera occasione da gol per i padroni di casa. Colombo liberato in area da un assist di De Rose, da posizione angolata scarica sopra la traversa. Ma l’occasione più ghiotta del primo tempo capita sulla testa di Ardemagni, che spizza una punizione di Vantaggiato, ma Puggioni ancora una volta si fa trovare pronto.
Inizio soft nella ripresa con le squadre che sembrano voler risolvere il match con la classica grande giocata. Al 54′ finisce di poco a lato una conclusione di sinistro dal limite dell’area di Zizzari. Iniziano i cambi e Atzori prova a vincerla, mandando in campo Campagnacci al posto di Viola e passando a tre punte. Anche Calori corre ai ripari e butta nella mischia il talento El Shaarawy, che però non è mai riuscito ad entrare in partita. Al 77′ si sblocca la contesa. Bonazzoli viene steso in area da Legati e l’arbitro Tozzi decreta il calcio di rigore. Dal dischetto il bomber amaranto non sbaglia. Il Padova si riversa in avanti, ma in modo confuso. Quando ormai la partita sembrava avviata sull’1-0, grazie ai cinque minuti di recupero, Vantaggiato ci prova per l’ultima volta e scarica un bel sinistro che tocca la schiena di Colombo e si insacca alle spalle di un incolpevole Puggioni.