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TAURIANOVA (RC), VENERDì 27 DICEMBRE 2024

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Scoppia la polemica all’interno dell’Udc

Scoppia la polemica all’interno dell’Udc

| Il 09, Feb 2011

In Calabria il partito di Casini deve stare alleato al Pdl o fare il terzo polo autonomo con Fli e Api?

Tripodi (Udc):” Il terzo polo unica via politica per uscire dal pantano istituzionale”

Scoppia la polemica all’interno dell’Udc

In Calabria il partito di Casini deve stare alleato al Pdl o fare il terzo polo autonomo con Fli e Api?

 

 

CATANZARO – Si è accesa la polemica all’interno dell’Udc dopo le esternazioni, giunte alla redazioni tramite comunicato stampa, consigliere regionale, e capogruppo in Consiglio, Pasquale Maria Tripodi che si domandava come fosse possibile che un partito dalle chiare connotazioni nazionali continuasse a rimanere legato al Pdl, succube delle politiche anti-medirionaliste della Lega Nord. Nel documento la riflessione spingeva, sulla scia delle alleanze create da Cesa e Casini a livello nazionale, ad un ‘patto’ con il Terzo Polo composto da Futuro e Libertà e Alleanza per l’Italia. Ma, immediatamente, è arrivata la replica del coordinatore regionale, e eurodeputato, Gino Trematerra che ha bollato come “schizofrenico ed incomprensibile” il discorso fatto dal collega di partito e rilancia accusandolo “prima partecipa al tavolo regionale, alla presenza di autorevoli esponenti nazionali del partito, e non esprime alcun dubbio, poi, davanti a telecamere e taccuini, contesta le scelte”.  Pur non chiudendo la porta al Terzo Polo con il quale le consultazioni “proseguono e si intensificano”, ma visti gli ottimi risultati conseguiti con l’alleanza all’attuale Governatore calabrese, Giuseppe Scopelliti, si punta ad “un legittimo auspicio di continuità”. Trematerra poi chiarisce che se l’atteggiamento di Tripodi punta alla rottura “vuol dire che in questo partito non ci sta bene. Ci dica allora cosa vuole fare perché non è più il tempo dei giochetti”.