Ecco la risposta della scrittrice Michienzi al cinico filosofo

di MIRELLA MARIA MICHIENZI

Risposta al signore “X” che sta dietro “la Lanterna”

Ecco la risposta della scrittrice Michienzi al cinico filosofo

Appena rientrata da Reggio Calabria, dove sono stata premiata per la mia pubblicazione dedicata alle donne, sento doveroso rispondere alla sua lettera.

Sono innanzitutto felice che i miei amati profumi calabri l’abbiano attratta…sono i cattivi odori che allontanano e disgustano! Sono al contempo rattristata, perché, pur essendomi accorta che tra noi ci fossero infinite diversità (e non due come Lei sostiene), mai avrei supposto che Lei fosse una persona anziana! Dietro l’immagine del vegliardo pensavo si celasse un uomo giovane!

Mi è stato insegnato che agli anziani non solo bisogna portare rispetto, ma anche bisogna accettare qualsiasi cosa dicano!

Perciò, da questo momento, farò come il rappresentante del PD di Taurianova…e non Le contesterò più nulla.

Prego, sempre dopo di Lei e sempre Le daremo la precedenza che per età Le compete; noi La seguiremo e per approfittare della luce della sua lanterna e per essere pronti a sostenerLa se dovesse barcollare. Immaginiamo, infatti, che sia da solo senza nemmeno una badante. Se in quest’ultimo caso abbiamo ancora sbagliato, non ce ne voglia, perché siamo in assoluta buonafede.

In quanto al “mea culpa” …è una preghiera che non ricordo e che mi farò rinfrescare, più in là, dal parroco per ora occupatissimo  per la benedizione delle case che in Toscana avviene prima di Pasqua. Per giustizia, però, la dovrebbe recitare il direttore Salvatore Lazzaro, che non ci aveva messo al corrente della sua veneranda età. Però, ad onor del vero, Le assicuro che un Gloria gliel’ ho recitato con un trasporto sentimentale che solo Lei può meritare.

Con la stessa sua cordialità.  

Mirella Maria Michienzi

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