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TAURIANOVA (RC), SABATO 28 SETTEMBRE 2024

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Quarant’anni fa l’approvazione del primo Statuto della Regione Calabria

Quarant’anni fa l’approvazione del primo Statuto della Regione Calabria

| Il 02, Apr 2011

Il consigliere regionale Gallo ricorda l’evento

Quarant’anni fa l’approvazione del primo Statuto della Regione Calabria

Il consigliere regionale Gallo ricorda l’evento

 

 

Quarant’anni fa, il 31 marzo del 1971, a Catanzaro veniva approvato il primo Statuto della Regione.

L’evento è ricordato dal Presidente del Comitato regionale di controllo contabile, Gianluca Gallo. «Quel giorno – commenta infatti Gallo – si gettarono le basi per costruire una Calabria più vicina ai calabresi, fornendo al massimo consesso democratico regionale gli strumenti legislativi fondamentali per avviare lo sviluppo sociale, economico, culturale e politico di oltre 2 milioni di italiani che popolavano città, paesi e contrade tra le più depresse della Nazione». Prosegue il consigliere regionale dell’Udc: «La data del 31 marzo 1971, l’ultimo giorno in cui il Consiglio regionale si riunì a Catanzaro, nell’aula del Consiglio provinciale, prima del suo trasferimento a Reggio Calabria, non può finire nel dimenticatoio. Si trattò di un momento storico, ed il presidente del Consiglio regionale Casalinuovo pronunciò il suo discorso di ringraziamento all’Assemblea senza dimentica chi si era prodigato non poco per la stesura dello Statuto, in particolare il consigliere regionale montegiordanese Giorgio Liguori, tragicamente scomparso nel dicembre del 1970».

Il primo Statuto, definito, all’epoca, tra i migliori e più avanzati d’Italia, composto da 71 articoli e rimasto in vigore fino al 2004, fu il frutto del lavoro di una Commissione di cui facevano parte tra gli altri, insieme allo stesso Liguori, anche i democristiani Rosario Chiriano ed Ernesto Corigliano, i comunisti Tommaso Iuliano e Francesco Martorelli, i socialisti Saverio Alvaro e Antonio Mundo, il socialdemocratico Vincenzo Cassadonte, il missino Giuseppe Marini, il liberale Giuseppe Torchia, il repubblicano Antonio Scaramuzzino. «Ricordare quella stagione – chiosa Gallo – vuol dire contribuire a comunicare in positivo la Calabria, soprattutto a tenere viva la memoria di quanti hanno lottato e lottano per il riscatto sociale del ceto meno abbiente operando per il bene comune. Per questo va apprezzata l’iniziativa di chi, come la redazione del sito internet www.giorgioliguoriperlacalabria.it, ad essa ha dedicato spazio ed attenzione, e quella istituzionale promossa dal presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, impegnato nella costruzione di un percorso di riscoperta e valorizzazione della radici culturali e politiche di una Calabria alle prese con una faticosa rincorsa all’avvenire».

redazione@approdonews.it