In concertazione con tutte le realtà cittadine operanti nel sociale verrà varato il Piano Regolatore delle Politiche Sociali, con l’unico fine di promuovere l’accesso ai servizi territoriali rimuovendo ostacoli e disuguaglianze di qualsiasi natura

Ciambrone (Fli), realizzeremo un nuovo sistema di welfare comunale

In concertazione con tutte le realtà cittadine operanti nel sociale verrà varato il Piano Regolatore delle Politiche Sociali, con l’unico fine di promuovere l’accesso ai servizi territoriali rimuovendo ostacoli e disuguaglianze di qualsiasi natura

CATANZARO – Nei prossimi cinque anni FUTURO E LIBERTA’ per L’ITALIA progetterà e realizzerà il nuovo sistema di /welfare/ comunale ponendo al centro dell’attenzione le problematiche sociali cittadine. In concertazione con tutte le realtà cittadine operanti nel sociale verrà varato il *Piano Regolatore delle Politiche Sociali,* con l’unico fine di promuovere l’accesso ai servizi territoriali rimuovendo ostacoli e disuguaglianze di qualsiasi natura. Ad esempio, a mero titolo esemplificativo, più precisamente: ·organizzare e garantire un Servizio Sociale professionale che possa rispondere alle esigenze della collettività; ·offrire un servizio di Segretariato Sociale per una corretta, completa e puntuale informazione al singolo e ai nuclei familiari, anche attraverso una linea telefonica dedicata; ·decentrare il servizio sociale in tutte le circoscrizioni comunali, con sportelli di segretariato sociale; ·operare azioni di semplificazione amministrativa (ad es. accesso ad informazioni, servizi e modulistica anche per via telematica). Inoltre, per consentire ad un maggior numero di soggetti “fragili” di vivere in un ambiente socialmente protetto e sostenere le loro famiglie che se ne prendono cura, FUTURO E LIBERTA’ per L’ITALIA intende: ·potenziare il servizio d’Assistenza domiciliare a famiglie con minori, anziani e diversamente abili; ·promuovere centri diurni polivalenti e polifunzionali; ·favorire gruppi di auto aiuto. Al fine di assicurare servizi che rispondano a requisiti di qualità, si: ·favorirà l’accreditamento di quelle strutture residenziali presenti sul territorio; ·realizzerà la Carta dei Servizi Sociali; ·svilupperà la Consulta Sociale con gli Organismi di Volontariato presenti nel territorio; ·attiverà forme di assicurazioni alternative a carico dell’amministrazione ed a favore dei soggetti /”deboli”/

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