Lamezia Terme, sarà un Primo Maggio ricco di significati per la città
redazione | Il 29, Apr 2011
Come preannunciato dal sindaco Speranza, nello stesso giorno, verranno celebrate la Festa del Lavoro e la Festa della Liberazione, quest’ultima non celebrata il 25 aprile a causa della concomitanza con la Pasquetta
Lamezia Terme, sarà un Primo Maggio ricco di significati per la città
Come preannunciato dal sindaco Speranza, nello stesso giorno, verranno celebrate la Festa del Lavoro e la Festa della Liberazione, quest’ultima non celebrata il 25 aprile a causa della concomitanza con la Pasquetta
LAMEZIA TERME – Sarà un Primo Maggio ricco di significati per la nostra città.
Come preannunciato, nello stesso giorno, verranno celebrate la Festa del Lavoro e la Festa della Liberazione, quest’ultima non celebrata il 25 aprile a causa della concomitanza con la Pasquetta.
Entrambe le ricorrenze assumono un significato particolare, oltre che una connotazione storica precisa, arricchendosi di contenuti e suggestioni molteplici nell’anniversario dei 150 anni dell’Unità di Italia.
“La festa della liberazione – ha detto Speranza – è una festa di unità e di civiltà per Lamezia e per tutto il Paese. La conquista del diritto di libertà, libertà di esprimersi, di pensare, di lavorare, di vivere in una nazione unita e senza mafie, al nord come al sud, non deve essere svenduta. Occorre, inoltre, ripensare il 25 aprile, festa della Liberazione, della Resistenza e della Libertà. E’ importante incontrarsi nelle piazze ma dopo tanto tempo, in un paese libero e moderno come il nostro, bisogna sfuggire dalla retorica. Quindi il modo migliore per celebrarlo è quello di evitare che la memoria e il valore dell’antifascismo si trasformino in un comizio fatto di bandiere e parole lontane dai nostri giovani. Occorre ritrovare il senso del 25 aprile che è festa della libertà, che è figlia della resistenza e delle lotte di liberazione ma è anche figlia della tolleranza, delle nonviolenza, della giustizia sociale, dei diritti e del lavoro dignitoso, dell’uguaglianza e della pace. L’Amministrazione comunale, per il primo maggio festa dei lavoratori, oltre a voler ricordare Cristiano e Tramonte che hanno perso la vita lavorando, è vicina a tutte le persone che non hanno un lavoro, a chi è precario e a chi è disoccupato oppure rischia di perdere il posto”.
Alle ore 19.00, muovendo da piazza Ardito alla volta di corso Numistrano, verrà celebrata la ricorrenza del 25 Aprile alla presenza delle diverse autorità militari, civili e religiose. Verranno deposte corone di fiori al monumento ai caduti di corso Numistrano, nonché alle lapidi dei coniugi Aversa, poco distanti, a quelle dei netturbini Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte e dei partigiani Domenico Antonio Petruzza e Vinicio Cortese.
“Vivremo emozioni e sentimenti – ha sottolineato Speranza – di grande intensità coniugando i temi della libertà e delle conquiste democratiche con il patrimonio degli importanti traguardi in campo economico e sociale raggiunti dai lavoratori anche grazie all’impegno decisivo dei movimenti sindacali. Ancora più straordinario è, poi, il fatto che nella stessa giornata una figura di statura storica ineguagliabile quale è quella di Giovanni Paolo II che nella sua vita di uomo prima e di sacerdote dopo ha sempre lottato per l’affermazione tangibile di quegli ideali, verrà dichiarato Beato. Mi sembra davvero molto bello che nello stesso giorno sentimenti così alti e così profondamente radicati nelle coscienze di molti, possano stringersi in un abbraccio ideale.”
Dalle 19.30, a conclusione della giornata di festa, a piazza Mercato Vecchio l’Amministrazione comunale ha organizzato uno spettacolo musicale rivolto ai più giovani. Si esibiranno i gruppi: Legame Di Massa (Hip Hop); Brigante e Cario (Hip Hop); Dissidio (Cross/Over); Kele Di Grankio (Rock’n’Roll). Alle ore 22 è prevista l’esibizione della cover band ufficiale dei Dream Theater, “YtseJam”.
redazione@approdonews.it