Basket, è l’ora dei playoff per l’Isocasa
redazione | Il 30, Apr 2011
La squadra di Carbone riceve il Montenapoleone Racalmuto
Basket, è l’ora dei playoff per l’Isocasa
La squadra di Carbone riceve il Montenapoleone Racalmuto
A poche ore dall’inizio dei playoff, i cosentini di coach Carbone si preparano a ricevere la visita della Montenapoleone Racalmuto, formazione siciliana, matricola del campionato di C dilettanti, che ha chiuso la regular season aggiudicandosi una postazione niente male, vale a dire la sesta in classifica.
Domani pomeriggio, alle 18:00, come di consueto, i rossoblu scenderanno in campo tra le mura amiche del PalaFerraro, ancora una volta per mostrare al proprio caloroso pubblico, quanto di buono è stato fatto in questa stagione, una stagione che ha regalato veramente tante soddisfazioni alla compagine cosentina, che dopo tanti anni torna a disputare i playoff da terza forza del girone.
Tutto pronto, quindi, per questa gara 1, contro un avversario che non va affatto sottovalutato. Certo, guardando indietro, ai risultati ottenuti in campionato, non ci sarebbe di che preoccuparsi.
I cosentini, infatti, vantano un secco
Cresce l’attesa, dunque, per questo primo scontro Cosenza – Racalmuto, a cui seguirà il ritorno in terra sicula giovedì 5 Maggio alle ore 21:15, e un’eventuale bella a casa dei calabresi.
Sicuramente occhi puntati anche agli altri campi, in particolar modo su quello di Acireale, dove andrà in scena lo scontro Acireale – Messina; in caso di passaggio del turno dei rossoblu, infatti, una delle due compagini, ancora una volta siciliane, sarebbe l’avversario in semifinale. Per la cronaca, le altre due gare previste in questa prima giornata di playoff sono Canicattì – Agropoli e Gela – N. P. Salerno.
Qualche pronostico? Meglio aspettare … Quando si entra in clima playoff tutto può succedere. E’ bene solo concentrarsi su come iniziare, perché si sa, chi ben comincia è a metà dell’opera!
Palla a due, domani pomeriggio alle 18:00 al PalaFerraro di via Popilia; arbitri della gara i signori Giuseppe Tellone e Luigi Marino di Caserta.