Mancato pagamento dello stipendio delle lavoratrici Coopservice
redazione | Il 07, Mag 2011
In merito interviene Franco Romeo, coordinatore Fli area ionica reggina
Mancato pagamento dello stipendio delle lavoratrici Coopservice
In merito interviene Franco Romeo, coordinatore Fli area ionica reggina
“Dover lavorare senza essere pagati o percepire qualche stipendio ogni quattro mesi è una nuova forma di vessazione, al limite della schiavitù, che umilia la dignità dei lavoratori. E’ quanto sta succedendo alle lavoratrici della Omnia Service Nosside che svolgono la loro attività nell’ambito della struttura ospedaliera di Locri, mantenendo nella decenza,con le loro braccia,l’igiene dei reparti del nosocomio,con una applicazione che trova l’apprezzamento dei degenti e del personale sanitario”. E’ quanto scrive in una nota Franco Romeo, coordinatore Fli dell’area ionica reggina, che continua: “Recentemente le operatrici hanno attuato qualche giornata di protesta ed è emerso che la cooperativa vincitrice dell’appalto,non sta ricevendo da parecchi mesi alcun finanziamento da parte dell’ASL n° 5 di Reggio e pertanto non si trova in condizioni di poter ottemperare al saldo delle spettanze dei dipendenti.
Tenendo conto,tra l’altro,che è singolare che non si liquidino delle somme che in teoria dovrebbero essere nelle casse dell’Azienda sanitaria con destinazione specifica,dato che le leggi vigenti prevedono che l’espletamento di una qualsiasi gara d’appalto debba essere suffragata da regolare copertura finanziaria, è auspicabile che si provveda al più presto a sboccare l’incresciosa situazione,velocizzando un apparato burocratico che,soprattutto dopo l’unificazione delle ASL,sembra incepparsi molto spesso.
Chi come il FLI fa battaglie per la legalità,sa benissimo che il lavoro onesto, regolarmente remunerato è il migliore antidoto alle devianze criminali e alle illegalità in genere,che vanno combattute con le azioni repressive della Stato,ma che dallo Stato vanno pure prevenute e la migliore prevenzione risulta essere una dignitosa occupazione”.
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